Vito Pace è stato eletto presidente del Consiglio Nazionale del Notariato per il triennio 2025-2027. Ad affiancarlo con la carica di vice presidente è Carmelo Di Marco, Roberto Vinci ricoprirà la carica di segretario del Consiglio.
Pace, notaio a Potenza, consigliere nazionale nella consiliatura 2022-2024 ha ricoperto il ruolo di delegato in materia di dismissioni e aste telematiche, coordinatore della commissione scientifica di studi processuali-civilistici e in materia di mediazione e arbitrato. E’ stato Presidente dei distretti riuniti di Potenza, Lagonegro, Melfi e Sala Consilina dal 2016 al 2021 e attualmente è componente della Commissione indipendente di vigilanza del Vicariato di Roma.
Il vertice dell’organo di rappresentanza dei notai italiani è stato eletto oggi, nel corso della riunione di insediamento del Consiglio Nazionale del Notariato, rinnovato con le elezioni del febbraio scorso.
Gli altri componenti del Consiglio sono: Gustavo Gili e Ivo Grosso – Piemonte e Valle d’Aosta; Rosaria Bono – Liguria; Carlo Munafò – Lombardia; Marco Silva e Andrea Busato – Triveneto; Flavia Fiocchi, Emilia Romagna; Claudio Calderoni – Toscana; Giuseppe Trapani e Francesco Gerbo – Lazio; Manlio Pitzorno – Sardegna; Pietro Ciarletta, Marche e Umbria; Giovanni Vitolo, Campania (con esclusione della Corte di appello di Salerno); Francesco Della Rocca – Abruzzo e Molise; Rocco Guglielmo – Calabria; Giovanni Liotta e Andrea Grasso, Sicilia.
Sono stati eletti a comporre il Collegio dei Revisori dei Conti: Michelangelo La Cava per le regioni Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta e Veneto; Filippo Clericò per le regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Molise, Sardegna, Toscana e Umbria; Tommaso Gaeta per le regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.