Il mercato immobiliare non residenziale in Italia continua a crescere, con un aumento del +2,3% delle compravendite nel trimestre aprile-giugno 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023. Venezia mantiene il primato per i valori immobiliari, con una media di 4.301 euro al metro quadro per i negozi e 3.790 per gli uffici. Questo quanto emerge dal Market Report Commercial di Engel & Völkers Venezia.
Nel centro storico, i prezzi possono raggiungere i 6.500 euro al metro quadro per i negozi e i 5.000 per gli uffici. Le zone iconiche, come Piazza San Marco, Calle Larga XXII Marzo e le Mercerie, registrano valori eccezionali, con alcuni immobili commerciali che toccano anche i 100.000 euro/mq. Le zone di pregio come le Mercerie, Campo Santa Lucia e San Bortolo mantengono quotazioni elevate, con prezzi che variano tra i 10.000 e i 15.000 euro al metro quadro a seconda delle dimensioni e delle caratteristiche.
Anche il mercato degli uffici mostra segnali di ripresa. Nel secondo trimestre del 2024, le compravendite a livello nazionale sono aumentate del +2,6%, con circa 3.400 unità scambiate. Venezia si distingue per i valori medi più alti in Italia (3.791 euro al metro quadro nel 2023), con picchi di 9mila euro nei sestieri di San Marco e Dorsoduro per immobili di pregio. Questi dati confermano la solidità e l’attrattività del mercato immobiliare veneziano, un asset strategico per la crescita economica locale e nazionale.
“I dati aggiornati al 2023 e le proiezioni per il 2024 mostrano una città in ripresa quasi totale, con un mercato commercial, office e retail sempre più dinamico – ha dichiarato Giacomo Argenio, licence partner Venezia Commercial di Engel & Völkers -. Venezia deve affrontare sfide significative, come la gestione della pressione turistica e delle complessità logistiche, preservando al contempo il suo straordinario patrimonio storico e culturale. Investire qui richiede una visione strategica e un equilibrio tra valorizzazione del commercio e salvaguardia del contesto unico che la città offre”.