Venduta per 123 mln la sede di Monte dei Paschi a Roma

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Venduto l’immobile cielo-terra situato in Via del Corso 232, storica sede capitolina di Banca Monte dei Paschi di Siena.

L’asset, che si estende per circa 11.000 mq su quattro livelli, è stato ceduto dal fondo Areef Palio 2, gestito da DeA capital real estate Sgr, ed è stato acquisito da Corso gestioni alberghiere S.r.l. – controllata da Gruppo Eco Holding – e Talia Gestioni Alberghiere S.r.l., per un controvalore pari a 123 milioni di euro, con atto del notaio Marco Mirabelli di Roma.

L’edificio sarà oggetto di un’importante operazione di riconversione e valorizzazione, che lo trasformerà in una destinazione mista di lusso a vocazione retail e hospitality, contribuendo alla valorizzazione di una delle strade più iconiche e frequentate della Capitale.

L’operazione è stata intermediata congiuntamente da Josas Immobiliare e Flaminia Immobiliare, che hanno ricoperto il ruolo di advisor, confermando la propria expertise nell’intermediazione di asset prime e nella gestione di transazioni complesse nel settore del real estate commerciale e ricettivo.

L’immobile, progettato nel 1889 dall’architetto Giulio de Angelis — autore, tra le altre opere, di Galleria Sciarra, Palazzo Chauvet e Palazzo Bocconi — apre al pubblico nel 1904 come Hotel Moderno, divenendo un punto di riferimento per esponenti della politica e del mondo dello spettacolo. In seguito, nel 1942, viene interamente acquisito da Banca Monte dei Paschi di Siena, che lo elegge a propria storica sede romana.

Posizionato tra Fontana di Trevi, Pantheon e Piazza di Spagna, e affacciato su una delle principali arterie dello shopping romano, l’edificio rappresenta un raro esempio di patrimonio architettonico con forte vocazione commerciale e ricettiva.

La riconversione in destinazione mista luxury retail e hospitality riflette la crescente centralità di questi due segmenti nel mercato immobiliare, in particolare nel centro storico di Roma, che si conferma hub strategico per il turismo di alta gamma e gli investimenti internazionali nel real estate.

Roma è molto più di un mercato: è un ecosistema urbano e culturale straordinario, che richiede visione, competenza e rispetto. Operare in questo contesto significa assumersi una responsabilità verso la città, il suo patrimonio e il suo futuro.” – afferma Fabrizio Astrologo, ceo di Josas Immobiliare – “Le società di advisory hanno oggi il compito di guidare operazioni che non solo producono valore per gli investitori, ma contribuiscono concretamente alla rigenerazione del tessuto urbano. In un momento in cui i segmenti retail e hospitality si confermano tra i più attrattivi a livello internazionale, il nostro ruolo è quello di interpretare le evoluzioni del mercato, anticipare le esigenze e generare impatti positivi e duraturi per la città e per chi vi investe.”

Corrado Pace, socio fondatore di Flaminia Immobiliare ha aggiunto: “Questa transazione rappresenta un chiaro segnale di risveglio dell’imprenditoria romana, che in questa occasione ha saputo competere e prevalere su importanti fondi di investimento internazionali, protagonisti negli ultimi anni di quasi tutte le iniziative di sviluppo nel settore residenziale e alberghiero. Siamo orgogliosi che lo storico palazzo ex Monte dei Paschi di Siena possa ora entrare a far parte del Gruppo Eco Holding della famiglia Cieri, un esempio virtuoso di imprenditoria italiana.”

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