Spazi rinascimentali e tecnologie d’avanguardia per la Corporate Academy di Unipol

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Situata a San Lazzaro di Savena, nel cuore delle campagne bolognesi, la cinquecentesca Villa Boncompagni alla Cicogna è tra gli ultimi lavori dell’architetto Jacopo Barozzi detto il Vignola. Commissionata dal marchese Giacomo Boncompagni, figlio di Papa Gregorio XIII, come residenza nobiliare, la storica dimora è stata convertita nella sede principale della Corporate Academy di Unipol Gruppo grazie al progetto dello studio fiorentino Pierattelli Architetture.

L’intervento ha interessato sia Villa Boncompagni, che ospita tutta la parte formativa dell’Academy e quella di rappresentanza del gruppo Unipol, sia il villino adiacente, dove sono presenti gli uffici gestionali del learning center, per un totale di circa duemila mq. Il progetto di interior preserva i grandi ambienti, le altezze, gli affreschi e le decorazioni interne, tutelando anche la solennità degli spazi grazie a una palette cromatica e materica in linea con lo stile della residenza.

Gli ambienti coniugano le suggestioni rinascimentali con arredi contemporanei, scelti nei cataloghi del gotha del design Made in Italy. I rimandi rinascimentali si riscontrano nello stile della dimora e, al tempo stesso, nella visione e volontà di Unipol di creare un luogo dedicato al sapere, alla formazione, alla cultura: “La sede dell’Academy si presenta non come un mero contenitore, ma un contesto in grado di amplificare e valorizzare le nuove funzioni ospitate dall’edificio, significandole ulteriormente. Il genius loci viene riconosciuto, ritrovato, rispettato; contenuto e contenitore dialogano armoniosamente grazie ad un attento e ponderato progetto di interior”.

Senza snaturare il progetto originale e mantenendone architettura e carattere, gli spazi interni sono stati riorganizzati dai progettisti per accogliere e coniugare le innovative e molteplici tecnologie didattiche adottate dal Gruppo Assicurativo per la formazione di tutti i suoi dipendenti, gli agenti e il personale delle reti.

La villa è stata suddivisa in una serie di aree tematiche con precise funzioni: aule (di varie dimensioni e tipologie), sala plenaria (che domina il centro della piano terra), aree lounge e break, archivio e sala riunione. Colori e materiali sono stati scelti in continuità con il progetto architettonico: legni scuri, acciai lucidi e pelli caratterizzano gli ambienti; le pareti attrezzate per la formazione sono state ideate ad hoc da Pierattelli Architetture (foto Iuri Niccolai).

di Danilo Premoli – Office Observer
 

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