Secondo il Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia, condotto dalla Banca d’Italia nel quarto trimestre del 2024, le aspettative degli agenti immobiliari, sia sul mercato nazionale che su quello locale, sono in miglioramento rispetto al 2023.
• Prospettive sui prezzi: il saldo tra le percentuali di risposte in aumento e in diminuzione è ulteriormente aumentato.
• Aspettative a breve termine: per il trimestre in corso, è aumentata la quota di operatori che si aspettano un rialzo delle quotazioni, mentre è diminuita quella di chi prevede un calo dei prezzi. Il saldo tra giudizi favorevoli (aumento) e sfavorevoli (diminuzione) è migliorato, passando da -11,8 a +1,9.
• Aspettative a lungo termine: anche le aspettative per i prossimi due anni sono nettamente migliorate.
• Mercato delle locazioni: gli agenti prevedono un aumento dei canoni di locazione per il trimestre in corso. Il 42% delle agenzie prevede un aumento dei canoni, con una percentuale più alta nel Centro Italia (52%).
• Fiducia nel mercato: la situazione del mercato in cui opera l’agenzia e la situazione del mercato immobiliare in Italia sono valutate in modo più positivo rispetto al trimestre precedente.
In sintesi, il sondaggio evidenzia un cauto ottimismo nel settore immobiliare, trainato da una ripresa della domanda e da un miglioramento delle condizioni di accesso al credito. Tuttavia, l’offerta ancora debole e la crescente popolarità delle locazioni brevi potrebbero rappresentare delle sfide per il futuro del mercato residenziale.