Savills: lo student housing conferma la sua dinamicità tra i segmenti del living

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Fondamentali solidi e una limitata offerta nel settore privato incoronano lo student housing a segmento più dinamico del living. Nell’anno accademico 2023/2024 gli studenti universitari continuano infatti a crescere, superando la quota di 1,9 milioni, con una presenza di studenti internazionali in costante aumento.

Entro il 2027 l’offerta totale di posti letto aumenterà di circa 25.000 unità, un numero tuttavia ancora insufficiente a soddisfare la potenziale domanda e concentrato per circa il 78% in 5 città principali (Milano, Roma, Padova, Torino, Bologna).

Gli investimenti Pbsa in Italia hanno raggiunto un nuovo record nel corso del 2024, arrivando a 270 milioni di euro, e l’attività del Q1 2025 conferma come il settore continui ad attrarre l’interesse degli investitori

Grazie alla qualità, ai servizi e alle amenities offerte, le strutture Pbsa rappresentano un’alternativa competitiva rispetto agli alloggi tradizionali in grado di attrarre studenti sia nazionali che internazionali

Queste le macro evidenze del report Italy student housing di Savills.

 Studenti in Italia a quota 1,96 milioni

Il numero di studenti universitari in Italia è cresciuto costantemente negli ultimi anni, superando la soglia di 1,96 milioni nell’ultimo anno accademico e con un aumento del 3% rispetto al periodo precedente. L’Italia continua ad attrarre studenti internazionali grazie alle sue rinomate università: rispetto a dieci anni fa, la componente straniera è cresciuta del 127%, rappresentando il 5% degli iscritti nelle università. Sebbene in maniera meno marcata, anche il numero di studenti mobili è cresciuto, attestandosi al +8% rispetto a dieci anni fa.

Roma si conferma la principale città italiana per numero di studenti universitari (circa 207.000 escludendo gli iscritti alle università telematiche), seguita da Milano che vanta il maggior numero di studenti internazionali in termini assoluti (oltre 18.000).

Un’offerta complessiva di 83mila unità

L’offerta complessiva di posti letto per studenti in Italia è pari a circa 83.000 unità, la maggior parte dei quali sono di natura pubblica (69%). Negli ultimi anni l’offerta privata di strutture moderne gestite da operatori specializzati è aumentata e oggi rappresenta il 31% dello stock totale. L’offerta attuale così composta risulta però limitata, in grado di soddisfare poco più del 4% della popolazione studentesca, una delle percentuali più basse a livello europeo.

Il divario verrà parzialmente colmato con l’ingresso sul mercato di circa 25.000 posti letto aggiuntivi relativi a 73 progetti entro il 2027. Questa offerta supplementare non sarà tuttavia sufficiente a soddisfare la crescente domanda, soprattutto nelle città con una concentrazione maggiore di studenti fuori sede e internazionali.

 Principali operatori

A dimostrazione dell’elevato interesse per il settore dello student housing in Italia, un numero crescente di operatori internazionali e nazionali è attivo sul mercato.

Dopo il successo delle aperture di Giovenale e Ripamonti a Milano e l’apertura dello sviluppo a Milano Bovisa, aparto si prepara ad aprire a settembre il nuovo progetto di Manifattura Tabacchi a Firenze. The Social Hub, dopo aver completato la seconda struttura a Firenze e una nuova apertura a Roma, nel 2026 punta a Torino. Collegiate, dopo l’inaugurazione del nuovo Campus a Milano Bicocca, ha in programma altri due sviluppi nel capoluogo lombardo e uno a Padova. Tra gli operatori nazionali, CX-Place aprirà entro settembre 2025 tre nuove strutture a Torino, Modena e Napoli, a cui si aggiungeranno altri sette sviluppi con apertura prevista entro il 2028. Camplus ha pianificato nuovi progetti anche in città secondarie come Cesena, Udine e Pescara, mentre Joivy farà il suo ingresso a Roma nel 2026, dopo l’ultima inaugurazione della struttura di via Lepontina a Milano.

Giacomo De Feo – director capital market di Savills afferma: “Lo student housing si conferma il segmento più dinamico del settore living in Italia, grazie a fondamentali solidi e a una limitata disponibilità di posti letto nel mercato privato. L’aumento costante di studenti nazionali e internazionali genera una continua e crescente domanda, con un’offerta ancora insufficiente rispetto alle strutture esistenti e ai progetti attualmente in pipeline. Gli investimenti record registrati nel 2024 confermano l’attrattività del settore, con un’offerta principalmente ancora concentrata a Milano, Roma, Firenze, Torino e Bologna. Parallelamente, cresce l’interesse verso città secondarie ma con importanti realtà universitarie, creando nuove opportunità di sviluppo e diversificazione per gli investitori. Questo trend positivo si traduce in interessanti prospettive di investimento in un mercato in forte espansione.”

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