In un periodo storico socialmente ed economicamente complesso come quello che stiamo vivendo, la realtà cambia intorno a noi e siamo costretti a modificare il nostro approccio a tutti gli aspetti della vita, adattandoci al contesto che ci circonda. In particolare, ci stiamo riferendo in questo articolo al mondo del lavoro. Se, fino a qualche decennio fa, una volta terminato il proprio percorso di studi, ciascuno si affacciava al settore lavorativo ricercando un impiego che si confacesse alle proprie caratteristiche e, molto spesso, quell’impiego sarebbe rimasto costante per l’intera vita lavorativa fino al raggiungimento della soglia pensionistica, oggi (e in tutto questo secolo, in realtà) le cose sono molto diverse. I bassi tassi occupazionali, le difficoltà di trovare lavoro o, comunque, di trovarne uno stabile, hanno spinto molte persone a creare realtà proprie adoperandosi per trasformare le proprie competenze, le proprie abilità e le conoscenze accumulate in una fonte stabile di reddito, per sé e per tutte le persone coinvolte nel proprio progetto, dai soci ai colleghi, dai dipendenti ai collaboratori esterni.
Essere imprenditori oggi
Avere una propria azienda, ovviamente, comporta una serie di impegni e di responsabilità estremamente più complesse rispetto al lavoro da dipendente. Infatti, oltre al lavoro in senso stretto, è necessario gestire i rapporti con i fornitori, con la clientela, occuparsi del recruitment, della formazione e dell’aggiornamento del personale, cercando di creare un ambiente lavorativo che sia sano, stimolante e produttivo, perché un luogo di lavoro in cui i rapporti non sono sereni è molto probabilmente poco efficace e restituisce risultati inferiori alle aspettative. In tutto questo contesto, si inserisce poi anche la responsabilità economica, con il dovere di mantenere i rapporti con l’amministrazione, le banche, i commercialisti. Spesso ci si trova di fronte alla necessità di dover investire nuovo denaro, che magari non si ha a disposizione, per permettere alla propria azienda di crescere mantenendo elevato il proprio standard produttivo.
Come richiedere capitali
Per ottenere i capitali necessari ad investire nella nostra azienda, creando nuove infrastrutture, acquistando nuovi beni funzionali al progetto o implementando le risorse umane, non esistono solo i classici sistemi legati alla scelta di rivolgersi agli istituti di credito. È infatti possibile (e spesso molto più efficace e proficuo) rivolgersi a professionisti come www.azimutdirect.com, in grado di creare un ponte tra imprese ed investitori, favorendo l’acceso al credito, la facilità di investimento e il contenimento dei costi, permettendoci di entrare in un circuito virtuoso in cui diversificare le nostre fonti di finanziamento.