L’ordine degli architetti di Milano e la sua fondazione riflettono sul mutamento urbano attraverso il dialogo tra diverse discipline che riguardano la progettazione, la società e il territorio. Il terzo appuntamento si è tenuto lunedì 16 giugno e ci sono in programma altri due appuntamenti a settembre e ottobre.
“Milano Plurale. Sguardi e progetti” parte dal riconoscimento della pluralità di pratiche, popolazioni e progetti che caratterizza la città, attraversata e vissuta da individui e gruppi sociali con interessi differenti e talvolta conflittuali. Il progetto si svilupperà attraverso momenti di confronto aperto, in cui gli architetti dialogheranno con esperti di diverse discipline e rappresentanti dei soggetti sociali che operano sul territorio. Un percorso di analisi e confronto capace di mettere in luce il ruolo della cultura architettonica nella costruzione della Milano del futuro.
Il prossimo appuntamento dal titolo Abitare, stare bene. La casa “abbordabile” e il welfare materiale si è svolgerà lunedì 16 giugno, dalle 18.00 alle 20.00, al Borgo Intergenerazionale Greco (BIG) in via Carlo Conti, 20 a Milano. A partire da tre progetti recenti – piazza Gioia a Nova Milanese, Lotto R11 di Housing Sociale a Cascina Merlata, NaturalMente Cascina Sella Nuova – verranno affrontate le seguenti questioni: come costruire progetti abitativi “abbordabili” che siano anche capaci di produrre coesione sociale? Quali sono le condizioni per la manutenzione e lo sviluppo del welfare materiale? Come lo spazio pubblico della città può essere progettato per essere un’estensione degli spazi dell’abitare?
Intervengono: Marialisa Santi, presidente Fondazione Ordine Architetti PPC Milano; Gabriele Pasqui, professore ordinario, Politecnico di Milano; Alessandro Alì, consigliere Ordine Architetti PPC Milano; Cristian Zanelli, BiG Borgo Intergenerazionale Greco
18:25 – 18:55. Presentazione dei progetti: “Lotto R11 Housing Sociale, Cascina Merlata” con Maria Alessandra Segantini, C+S Architetti; “NaturalMente Cascina Sella Nuova” con Silvia Passerini, Studio Silvia Passerini; “Piazza Gioia, Nova Milanese” con Tommaso Paino, Michel Desvigne Paysagiste.
Dalle 18:55 alle 19:45 intervengono Vincenzo Barbieri, presidente LUM Libera Unione Mutualistica soc. coop.; Barbara Dal Piaz, dirigente Settore Welfare e Politiche Abitative, Comune di Cinisello Balsamo; Chiara Rizzica, coordinatrice generale di Milano Abitare.
Fino alle 20.00 dibattito e conclusioni.
“Attraverso questa manifestazione, l’Ordine degli Architetti di Milano e la sua Fondazione intendono proporre – anche a un pubblico non specialistico – un’opportunità di discussione informata sulle dinamiche e i processi che attraversano la città, contribuendo a una lettura articolata delle trasformazioni urbane in corso e delle sue contraddizioni”, commenta Marialisa Santi, presidente della Fondazione dell’o
La rassegna proseguirà, oltre quello di lunedì, con altri due incontri fino a ottobre, ciascuno volto a esplorare diversi aspetti delle forme di vita e dell’organizzazione dello spazio urbano su scala metropolitana. Per questo sono state selezionate location diverse, capaci di restituire una mappa variegata e multiforme delle diverse Milano. Ogni serata prenderà spunto da due progetti: uno situato all’interno della città di Milano e l’altro in un’area esterna ai suoi confini. I progetti verranno analizzati dal punto di vista della loro capacità di offrire un’interpretazione innovativa e contemporanea degli spazi urbani e di apparecchiare luoghi capaci di migliorare la qualità della vita quotidiana, nelle sue diverse declinazioni. Il ciclo di eventi è coordinato da Gabriele Pasqui, insieme a Marialisa Santi e al consigliere Maurizio Carones, con il contributo di alcuni membri del Consiglio dell’Ordine e realizzato dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti PPC di Milano.
«Il progetto ambisce a creare un luogo di confronto aperto e consapevole sulle trasformazioni in atto nella città, considerata come un territorio esteso, con confini fluidi che vanno oltre quelli amministrativi, per abbracciare una visione più ampia e condivisa», dichiara Gabriele Pasqui.
Prossimi incontri
- 18 settembre 2025 “Crescere, invecchiare. Progetti e spazi per bambini, giovani e anziani
- 9 ottobre 2025 “Visitare, esporre, fare cultura. I luoghi della cultura e gli spazi del turismo sostenibile”
Gli incontri passati
Il primo incontro, che si è svolto il 1° aprile al Talent Garden Milano, dal titolo “Lavorare, studiare. I luoghi del lavoro e della formazione”, è partito dall’analisi di due progetti recenti, il Campus dell’Università degli Studi di Milano Mind e l’intervento Vitae nel progetto Symbiosis, e si sono esplorate le trasformazioni dei luoghi del lavoro e della formazione nella città di Milano con particolare attenzione sui progetti e le pratiche che favoriscono l’ibridazione e la permeabilità tra questi spazi e il contesto urbano.
L’8 maggio è stata la volta di “Muoversi e respirare. La dimensione ecologica e la mobilità sostenibile” presso la Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Milano. A partire da tre progetti recenti – il Grande Parco Forlanini, il progetto UNPark sul cavalcavia Serra-Monte Ceneri e Biciplan Cambio – sono state affrontate le principali sfide ambientali per la città metropolitana e come garantire un sistema di spazi aperti e interventi sull’ambiente costruito capaci di contrastare gli effetti del cambiamento climatico.
La partecipazione agli incontri è gratuita e aperta a tutti e dà diritto agli architetti interessati a 2 cfp.