Prologis ha presentato i risultati operativi del 2024 in Italia e delineato le prospettive per il 2025. Con un investimento complessivo di 901 milioni di euro nell’ultimo quinquennio e un tasso di occupazione prossimo al 100%, la società conferma l’importanza del mercato italiano.
Nel corso del 2024, la società ha investito 102 milioni di euro tra nuove acquisizioni e sviluppi, consegnando e avviando la realizzazione di oltre 75mila metri quadrati di nuove piattaforme logistiche moderne e sostenibili. Prologis gestisce oggi in Italia circa 1,79 milioni di metri quadrati distribuiti in 115 edifici, rafforzando la sua presenza nelle aree strategiche di Milano, Bologna e Roma, oltre ai mercati secondari come Parma, Treviso, Napoli, Lecce e Caltanissetta.
In particolare, nel 2024, Prologis ha completato e consegnato diversi edifici su misura (build-to-suit) e speculativi, tra cui quelli per Flextronics a Lodi, Torello Trasporti a Piacenza e il corriere espresso Sda a Castelnuovo di Porto (Roma). Parallelamente, ha avviato nuovi progetti per altri 45mila metri quadrati destinati a Marr, sempre a Castelnuovo di Porto, e a un corriere espresso a Pescara. Ciò ha permesso alla società di consolidare la propria posizione in territori importanti, migliorando la qualità delle infrastrutture a disposizione dei clienti. Grazie a una strategia mirata di sviluppo e acquisizioni, il tasso di occupazione degli immobili in Italia è cresciuto fino al 99,6%, superando la media globale del 96%, mentre i canoni di locazione sono aumentati del 18,6% rispetto all’anno precedente.
Per quanto riguarda la sostenibilità ambientale, Prologis ha attuato il programma SolarSmart per l’installazione di pannelli fotovoltaici su tutti gli edifici, raggiungendo una potenza installata di 12 megawatt a fine 2024 e consentendo una riduzione delle emissioni di CO2 di oltre 8.000 tonnellate annue. L’obiettivo per il 2025 è arrivare a un gigawatt di energia solare fotovoltaica e stoccaggio su scala globale. L’adozione di tecnologie avanzate, come sistemi di gestione intelligente dell’energia, consente una riduzione significativa dei consumi, rendendo gli edifici più efficienti.
Parallelamente, le iniziative Parklife hanno continuato a valorizzare gli spazi logistici con progetti a forte impatto sociale. A Bologna, il Museo di Arte Urbana dell’Interporto è stato ampliato con diciassette nuove opere, mentre a Piacenza è stato inaugurato un nuovo centro sportivo. Il supporto alle attività sociali e culturali è un elemento distintivo della strategia di Prologis, che punta a creare spazi di lavoro che siano anche luoghi di aggregazione e benessere.
Sabine Hutter, vice president capital deployment di Prologis ha dichiarato: “Prologis continua a giocare un ruolo chiave nello sviluppo di un settore logistico sostenibile in Italia, sviluppando infrastrutture moderne che rispondono non solo alle esigenze operative dei nostri clienti, ma anche a criteri ambientali e sociali di alto valore. I nostri progetti non sono solo investimenti immobiliari, ma un contributo concreto e di lungo termine alla transizione ecologica e alla crescita economica dei territori che ospitano le nostre piattaforme logistiche. Il 2025 si preannuncia come un anno pieno di sfide nel corso del quale continueremo a perseguire la nostra strategia di investimento e crescita con nuovi progetti immobiliari a Milano, Piacenza e Roma Nord, consolidando così ulteriormente la nostra posizione di leadership in questi mercati strategici e proseguendo nella nostra transizione a società che fornisce servizi end to end per la logistica avanzata