Dopo il Salone del Mobile e il Fuorisalone, tra business, ispirazioni e contaminazioni culturali, il design continua aprendosi a tutti. Non è solo un appuntamento annuale: il design è un modo di pensare, vivere e migliorare il quotidiano. Con questa consapevolezza, Poli.design, società consortile del Politecnico di Milano, insieme a Interni lancia “Design Experience”, un’offerta formativa pensata per chi ama il design ma non è ancora “del mestiere”. Dalla collaborazione tra il magazine di interior e contemporary design del Gruppo Mondadori – diretto da Gilda Bojardi – e la Scuola post-graduate del Politecnico di Milano, nasce un’offerta di corsi online pensati per tutti coloro che vogliono conoscere le dinamiche del progetto d’innovazione negli spazi.
“Il design è un concetto multiforme difficilmente spiegabile in una secca definizione; è una cultura che può e deve entrare nella vita di tutti perché viviamo in un mondo in cui tutto intorno a noi è progettato – spiega Cabirio Cautela, ceo di Poli.design -. Con tale iniziativa vogliamo abbattere le barriere e rendere accessibile a chiunque una conoscenza di base su uno degli ambiti privilegiati della cultura di design, capace di orientare scelte più consapevoli e personali nella configurazione domestica come nella vita, grazie all’expertise di Interni e di Poli.design, punto di riferimento internazionale per la formazione avanzata nel design”.
Due corsi, un’unica esperienza immersiva
Online su mondadoriacademy.it, i due percorsi – “Design Experience. Vivere il design. Stili ed esperienze degli arredi” e “Design Experience. L’arte di abitare. Interni italiani che emozionano” – offrono una lettura chiara e coinvolgente del mondo del progetto. Gli studenti verranno guidati attraverso progetti iconici e testimonianze di grandi designer, tra cui Michele De Lucchi e Marco Piva. Gli approfondimenti tematici sono curati da docenti selezionati all’interno del network di Poli.design.
Design Experience connette sapere accademico e applicazione pratica, attraverso interviste con architetti e designer di successo e la presentazione di esempi concreti.La proposta si basa su contenuti originali, modulari, facili da seguire e ricchi di spunti pratici, che offrono a chiunque strumenti per leggere e interpretare il design con occhi consapevoli. Pensati per un pubblico generalista, i corsi non hanno l’obiettivo di formare designer, ma di far comprendere come interni e arredi possano influenzare benessere, emozioni e qualità della vita.
Lo conferma il professor Francesco Zurlo, preside e professore ordinario della Scuola del Design, Politecnico di Milano e coordinatore scientifico di Design Experience: “Con questo progetto vogliamo sottolineare quanto e come un buon progetto di interni, e l’arredo che lo completa, possa valorizzare non solo l’estetica della casa ma anche abbracciare un concetto più ampio di benessere. La casa, infatti, non è solo uno spazio funzionale bensì un luogo che può incidere sull’umore e influenzare, in generale, la qualità della vita. L’intenzione dei corsi è di mostrare come arredi e interni ben progettati trasformino la percezione e l’utilizzo degli spazi, rendendoli più accoglienti, funzionali ed emozionalmente coinvolgenti”.