I fondi affiliati alla società di investimenti KKR acquisiranno una quota di Gulf data hub, una delle più grandi piattaforme di data center indipendenti al mondo rispetto ai fornitori e ai vettori nel Medio Oriente.
Commentando la transazione, Omar Sultan Al-Olama, ministro di stato degli Emirati Arabi Uniti per l’intelligenza artificiale, l’economia digitale e le applicazioni del lavoro a distanza ha dichiarato: “Trasformando visioni ambiziose nei risultati a cui stiamo assistendo oggi, si stabilisce un punto di riferimento globale per l’innovazione e il progresso. Attraverso iniziative rivoluzionarie e investimenti strategici, gli Emirati Arabi Uniti stanno plasmando un futuro in cui la tecnologia migliora la vita, alimenta la prosperità economica e sblocca opportunità illimitate”.
Al-Olama ha inoltre aggiunto: “Questa pietra miliare sottolinea la forza dell’economia digitale degli Emirati Arabi Uniti, potenzia il percorso di crescita e si allinea con la strategia nazionale per l’economia digitale. Basandosi sullo slancio del 2024, segnato dal lancio di numerosi data center, rappresenta un forte inizio per il 2025 e riafferma la dedizione degli Emirati Arabi Uniti al rafforzamento della propria infrastruttura digitale. Con un impegno incrollabile verso l’eccellenza, glivEmirati Arabi Uniti continuano a guidare, ispirando il mondo promuovendo il potenziale umano e creando un futuro più intelligente e più connesso”.
Tarek Al Ashram, fondatore e ceo di Gulf Data Hub, ha affermato: “Oggi segna una pietra miliare nel nostro percorso di crescita, poiché diamo il benvenuto a KKR, leader mondiale negli investimenti in infrastrutture digitali, come partner strategico per la nostra attività. Negli ultimi 12 anni, GDH è cresciuta fino a diventare una delle piattaforme di data center di maggior successo nella regione, supportando le esigenze aziendali di clienti cloud e software aziendali sofisticati. La partnership strategica con KKR ci consentirà di sfruttare la loro profonda competenza, posizionandoci per raggiungere le nostre ambizioni pan-regionali e rispettare il nostro mandato di essere un partner e un fornitore di scelta”.
Tara Davis, co-responsabile di KKR EMEA e co-responsabile delle infrastrutture europee, ha aggiunto: “Il Medio Oriente è una regione in rapida crescita per l’implementazione su larga scala. Con fonti di energia facilmente reperibili e a prezzi competitivi, una capacità senza pari di fungere da hub di accesso per Asia e Africa, e l’impegno costante del governo per alimentare la crescita del settore digitale, crediamo che oggi sia una delle destinazioni di investimento più attraenti per il capitale a lungo termine. Il nostro investimento in GDH è in linea con la nostra convinzione nell’infrastruttura digitale e ci consente di sfruttare la nostra connettività globale per guidare il valore e accelerare la crescita di un’azienda leader nella regione. Rafforza inoltre l’impegno continuo di KKR nei confronti diMedio Oriente, in seguito al nostro investimento storico in ADNOC e al nostro lavoro con Etihad insieme ad Altavair Air Finance.”
Waldemar Szlezak, global head of digital infrastructure presso KKR, ha affermato: “Le risorse digitali odierne costituiscono la spina dorsale della nostra società basata sui dati. Con il mondo destinato a generare 1,5 volte più dati digitali rispetto a soli due anni fa, la domanda di capacità dei data center sta salendo alle stelle. La migrazione in corso verso il cloud computing e l’ascesa dell’intelligenza artificiale non sono solo tendenze; stanno rimodellando il panorama dell’infrastruttura digitale. Man mano che i requisiti aziendali si evolvono, investimenti strategici come quello che abbiamo forgiato con GDH saranno cruciali per sfruttare appieno il potenziale del nostro futuro digitale. Non vediamo l’ora di lavorare con Tarek e il suo team per alimentare insieme il loro successo”.
