Amco ha collocato con successo un’obbligazione senior unsecured a 5 anni con scadenza 2 aprile 2030, per un importo nominale di 600 milioni di euro.
La nuova emissione obbligazionaria è stata annunciata contestualmente a un’operazione di liability management avente a oggetto l’obbligazione senior unsecured di Amco con scadenza 17 luglio 2027 (maggiori dettagli a questo link) con l’obiettivo di allungare il profilo delle scadenze del debito. Il periodo di offerta avrà termine il 1° aprile 2025.
La nuova obbligazione a 5 anni ha una cedola annua fissa del 3,25% e un prezzo di emissione del 99.447%. Il regolamento è previsto per il 2 aprile 2025; i titoli saranno quotati sulla Borsa di Lussemburgo e il rating atteso per l’emissione è Bbb sia da parte di Standard & Poor’s che di Fitch.
La nuova emissione ha un premio implicito di 45 punti base sul Btp di riferimento. Con una forte domanda da parte degli investitori per oltre 1,6 miliardi di euro (oversubscription pari a 2,6 volte rispetto all’offerta), lo spread finale è stato di ben 20 punti base inferiore alle indicazioni iniziali di prezzo. Gli investitori non domestici hanno sottoscritto oltre la metà dell’emissione, con un’ottima partecipazione di fondi di investimento europei e UK.
L’obbligazione presenta alcune caratteristiche innovative, essendo per Amco la prima emissione regolamentata secondo la legge italiana e i cui titoli sono completamente dematerializzati presso Monte Titoli.
L’obbligazione è stata emessa nell’ambito dell’Emtn Programme, pubblicato il 24 marzo 2025, che ha una capienza massima di €6 miliardi.
Crédit Agricole CIB, Deutsche Bank, Goldman Sachs International, Mediobanca, Santander and UniCredit hanno agito in qualità di Joint Lead Managers. Clifford Chance e Chiomenti hanno agito, rispettivamente, in qualità di advisor legali di Amco e delle banche.