Olimpiadi di Parigi 2024: 16 milioni di visitatori e prezzi degli hotel aumentati del 125% 

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Con l’avvicinarsi dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, che si svolgeranno dal 26 luglio all’11 agosto, la Francia prevede di accogliere tra 15 e 20 milioni di turisti. Secondo PredictHQ, la cerimonia di apertura attirerà circa 600mila persone e quella di chiusura almeno 81mila. Questi numeri impressionanti si confrontano con la popolazione di 12,4 milioni nella regione di Parigi.

Nonostante le preoccupazioni, Pierre Rabadan, assessore sport e ai Giochi Olimpici e Paralimpici, è ottimista, affermando che l’aumento previsto è gestibile, grazie alla preparazione che la città ha avuto in vista dell’evento e alla reputazione di Parigi come “città più visitata del mondo“, che di conseguenza è “abituata” ad accogliere tante persone.

L’impatto economico dei Giochi Olimpici è previsto essere notevole, con stime che indicano un totale di circa 946 milioni di dollari di giro d’affari. Di questi, 496 milioni di dollari saranno relativi al settore alberghiero, 313 milioni alla ristorazione e 136 milioni ai trasporti, secondo PredictHQ.

Alberghi e alloggi: prezzi alle stelle

L’evento ha avuto un impatto significativo sui prezzi degli hotel e degli alloggi. Un’analisi di Data Appeal mostra che i prezzi degli hotel e degli affitti brevi sono più che raddoppiati rispetto allo stesso periodo del 2023.

Durante le settimane olimpiche, le tariffe alberghiere sono aumentate del 125%, arrivando a una media di 733 euro a notte, mentre gli affitti brevi sono saliti del 200%, con una tariffa media di circa 697 euro a notte. La tassa di soggiorno è più che raddoppiata, raggiungendo 10,73 euro a persona per notte negli hotel a cinque stelle.

Oltre agli alloggi, i costi sono saliti anche per quanto riguarda altri elementi della città. Il Louvre ha aumentato i prezzi dei biglietti del 29%, e anche i biglietti della metropolitana costeranno il doppio.

La città non può diventare insostenibile 

Le tariffe elevate hanno sollevato critiche da parte delle autorità. Frederic Hocquard, vicesindaco di Parigi con delega per il turismo e la vita notturna, ha dichiarato che, in relazione ai prezzi eccessivi, si prevede che molti viaggiatori sceglieranno sistemazioni a Nantes, Lille o Rennes, per poi viaggiare in treno a Parigi, per risparmiare sui costi. Riferendosi ai Giochi di Londra, dove i prezzi elevati avevano causato una riduzione del 12% nell’occupazione alberghiera, Hocquard suggerisce che un aumento dei prezzi non dovrebbe superare il 10-15% per evitare simili problematiche.

Il governo francese ha comunque deciso di non intervenire con politiche che impongono dei tetti massimi, ma ha fortemente invitato i gestori di attività a mantenere uno standard di prezzi guidato dal buon senso.

Volano i prezzi degli aerei

Dal 24 luglio al 13 agosto, le prenotazioni aeree tramite Gds mostrano una predominanza di viaggiatori internazionali. Gli statunitensi rappresentano il 21% delle prenotazioni, seguiti dai giapponesi con il 6%, dai canadesi con il 4% e dai brasiliani con il 3%. Questi viaggiatori hanno prenotato in media con un anticipo di 250 giorni, ovvero oltre otto mesi prima della partenza; questo è dovuto al fatto che una prenotazione effettuata nei giorni a ridosso delle gare comporta un prezzo inflazionato.

Panoramica immobiliare: l’influenza delle olimpiadi sui mercati di Parigi e Milano

I giochi olimpici di Parigi 2024 e Milano-Cortina 2026 hanno fortemente influenzato il mercato immobiliare delle città ospitanti, ma con sfumature diverse. A Parigi sono aumentati i prezzi mentre le compravendite sono calate, a Milano invece si è registrato un aumento di entrambi.


Un’analisi condotta da Casavo su alcuni quartieri rivela tendenze diverse tra le due città.

Negli ultimi cinque anni, il capoluogo francese ha visto aumentare il prezzo medio al metro quadro mediamente del 22%, con picchi del 31%. Nonostante questi aumenti, le compravendite sono diminuite complessivamente del 13%. Questo calo è più marcato a Île-Saint-Denis e Saint-Ouen-sur-Seine, con diminuzioni rispettivamente del 14% e dell’11,5%. Un’ulteriore analisi mostra che, mentre le tempistiche di vendita sono diminuite a Saint-Denis del 18%, sono aumentate significativamente in Île-Saint-Denis e Saint-Ouen-sur-Seine.

A Milano, i quartieri di Santa Giulia Nord e Scalo di Porta Romana hanno beneficiato notevolmente dei progetti di riqualificazione legati ai Giochi Invernali. I prezzi degli immobili sono aumentati rispettivamente del 27% e del 48%. A differenza di Parigi, le compravendite a Milano sono salite in modo sostanziale, con un incremento del 28% a Santa Giulia e del 40% a Scalo di Porta Romana. Le tempistiche di vendita sono diminuite del 28% a Santa Giulia, mentre sono rimaste stabili a Scalo di Porta Romana.

Due approcci diversi

Milano e Parigi stanno affrontando le preparazioni per i grandi eventi sportivi con approcci distinti. Milano sta concentrando i suoi sforzi su aree più centrali e strategiche, mentre Parigi ha scelto di investire nei comuni limitrofi, già ben collegati con il centro città. Milano, con il tempo rimasto prima dei giochi, potrebbe vedere un ulteriore aumento dei prezzi, ma sottolinea l’importanza di mantenere un equilibrio tra investimenti e accessibilità per non ostacolare i potenziali acquirenti.

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