Neinver ha ridotto le emissioni dalle proprie operazioni del 5% e il consumo energetico del 3% nel 2024, un anno caratterizzato da temperature record e da una maggiore attività commerciale nei suoi centri. Dal 2019, la società ha ridotto il consumo energetico del 27,5% e le emissioni totali del 31%.
Nell’ambito della sua politica per il Net zero, l’azienda mira a una riduzione del 95% delle emissioni di gas serra e a una riduzione del 40% dell’intensità energetica in tutto il suo portafoglio entro il 2040. Per raggiungere questi obiettivi, Neinver si concentra su tre aree prioritarie: espansione della generazione di energia rinnovabile in loco, ottimizzazione dell’efficienza energetica e stretta collaborazione con i tenant per la riduzione di emissioni e consumo energetico. Oggi, il 96% dell’elettricità utilizzata nelle aree comuni proviene da fonti di energia rinnovabile. Nel 2024, l’azienda ha implementato diverse misure, tra cui sistemi avanzati di gestione degli edifici (Building Management Systems) e la sostituzione delle caldaie a gas con pompe di calore elettriche, mitigando l’impatto dell’aumento della domanda di riscaldamento. In Italia, in particolare, l’introduzione di soluzioni elettriche ha contribuito a ridurre del 39% il consumo di gas negli spazi comuni.
Dal 2020, le operazioni di Neinver sono carbon neutral grazie all’uso di elettricità 100% rinnovabile, piani di decarbonizzazione per tutte le strutture e la compensazione delle emissioni residue tramite progetti di riforestazione. Queste iniziative riflettono l’impegno di Neinver nell’allineare la propria roadmap con l’Accordo di Parigi e gli obiettivi climatici più ampi dell’UE.