È Milano la destinazione italiana più ambita dagli investitori internazionali che guardano al settore immobiliare del lusso: secondo il Barnes city index, il capoluogo lombardo si posiziona primo in Italia e al quinto posto nella classifica internazionale delle città più attrattive per gli acquirenti di fascia alta, dopo Madrid, Dubai, Miami e Monaco.
L’indagine è stata presentata nel corso dell’inaugurazione della nuova sede di Barnes, che arriva per la prima volta a Milano in Corso Magenta. “Milano è oggi una delle città più dinamiche d’Europa, una capitale del design e della moda che attrae investitori internazionali – ha commentato Thibault de Saint Vincent, presidente di Barnes – Con l’apertura della sede in Corso Magenta intendiamo non solo rafforzare il nostro posizionamento a livello globale ma soprattutto avviare un nuovo percorso di crescita in Italia, con l’obiettivo di rispondere alla crescente domanda di immobili di prestigio in questo paese e garantire un servizio di consulenza su misura e d’eccellenza. Abbiamo scelto la città di Milano proprio per le sue indubbie potenzialità, perché crediamo che sia una città destinata a crescere sensibilmente nei prossimi anni”.
Cresce il valore al mq delle proprietà di pregio
Secondo i dati del Barnes global property handbook, nel 2024 si è registrato un aumento del valore medio al metro quadro soprattutto nelle zone più prestigiose di Milano, dove i prezzi hanno toccato punte di 23.000 €/mq per le residenze più esclusive. La domanda si concentra su metrature elevate, che oscillano tra i 120 e i 250 mq, mentre i quartieri più richiesti si confermano Quadrilatero, Centro Storico, Brera, Magenta, Porta Nuova e Corso Como. La domanda si mantiene elevata per gli immobili di fascia alta, trainata da una clientela internazionale e da una maggiore propensione all’acquisto per investimento. Il 60% degli acquirenti è composto da famiglie o professionisti che cercano prevalentemente immobili a uso residenziale, mentre il 40% del mercato è costituito da investitori internazionali.
“L’arrivo di BARNES a Milano è una naturale evoluzione della nostra crescita a livello globale – ha dichiarato Marco Garbuglia, managing partner Barnes Milano – Il capoluogo lombardo è un hub strategico per il mercato immobiliare di lusso, con una domanda sempre più sofisticata e una clientela esigente, alla ricerca di immobili iconici, eleganti e con elevati standard di qualità. La nostra expertise e il nostro network internazionale ci permetteranno di offrire un servizio di consulenza all’altezza delle aspettative dei nostri clienti”.
Oltre a Milano, Barnes è già presente a Roma, Porto Cervo e Olbia, Como e Lago Maggiore, mentre verranno inaugurate le sedi di Venezia, Ostuni e Cortina, coprendo così le principali destinazioni di interesse per la clientela internazionale. L’espansione del marchio nel Paese testimonia il crescente interesse degli investitori per l’immobiliare di lusso italiano, che si distingue per la qualità architettonica, la ricchezza storica e l’attrattività di lungo periodo.
“L’apertura della sede milanese si inserisce in un piano di espansione più ampio, che ha visto il Gruppo consolidare la propria presenza in alcune delle località più esclusive d’Italia – ha dichiarato Luca Pietro Ungaro, managing director di Barnes Italia – Il nostro obiettivo è offrire un servizio capillare e altamente specializzato, che riusciamo a garantire lavorando con imprenditori esperti del mercato territoriale capaci di intercettare i trend delle singole città”.
Secondo il Global Property Handbook 2025, il trend per il mercato immobiliare di lusso in Italia resta positivo, con una forte richiesta di proprietà esclusive nelle principali città, nelle destinazioni note a livello internazionale per arte e cultura e nelle località di villeggiatura di prestigio.
Tra gli asset più richiesti a Milano, oltre agli attici e alle residenze di grandi metrature nel centro storico, emergono anche soluzioni moderne, tra cui edifici di nuova concezione, con un’attenzione crescente alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica.