Uno degli hotel più iconici di Miami Beach torna a splendere grazie a una ristrutturazione da 100 milioni di dollari, che combina elementi moderni con dettagli originali restaurati. Lo Shelborne, situato al 1801 di Collins Avenue, ha riaperto le prenotazioni per soggiorni a partire dal 1° maggio 2025.
Costruito 85 anni fa, l’hotel rappresenta uno dei primi esempi dello stile Miami Modernism (MiMo) degli anni ’50. Dopo i lavori offre ora 251 camere – rispetto alle 275 originali – caratterizzate da toni caldi, applique in ceramica, pavimenti in pietra calcarea e dettagli artigianali.
Il restyling dello Shelborne si inserisce in una più ampia ondata di ristrutturazioni che sta investendo gli hotel di lusso lungo l’iconica Collins Avenue, in un contesto in cui la costruzione di nuove strutture è rallentata negli ultimi due anni.
Miami Beach punta a diventare una Blue Zone City
Miami Beach sta esplorando l’opportunità Blue Zone, un’iniziativa volta a migliorare il benessere della comunità attraverso infrastrutture, impegno sociale e programmi dedicati alla salute. L’esperto di mobilità pedonale Dan Burden e un team di Blue Zones stanno valutando il potenziale della città, con un focus su sicurezza stradale, accesso a cibo sano e spazi pubblici.
Il vice sindaco Tanya Bhatt e i funzionari locali hanno presentato progetti come South Pointe Park, riconoscendo anche le sfide legate alla congestione e all’accessibilità economica. Con un investimento di 220.000 dollari per uno studio di sei mesi, Miami Beach punta a diventare la prima Blue Zone City del South Florida, promuovendo uno stile di vita orientato alla longevità e al benessere.
Attività contrattuale di Miami-Dade
Dopo una stagione estiva lenta a dicembre il mercato del lusso di Miami-Dade è tornato a crescere, con un forte aumento della domanda per case unifamiliari e appartamenti sopra il milione di dollari. Tuttavia, il settore degli immobili di tipo condo continua a risentire delle difficoltà di accesso ai mutui e dell’aumento delle spese straordinarie, oltre che delle nuove normative della Florida che impongono delle spese di riparazione programmate per i condomini a partire dal 2025.
Nonostante queste sfide, la Florida meridionale si conferma leader negli Stati Uniti per aumento dei prezzi, afflusso di nuovi residenti, vendite di lusso e acquirenti internazionali. A dicembre 2024, le vendite totali di Miami sono aumentate, nonostante i tassi dei mutui superiori al 7%, segno di un mercato caratterizzato da alta domanda e bassa offerta. Miami-Fort Lauderdale resta tra le aree più ambite del Paese, classificandosi al secondo posto a livello nazionale per il 2025.
Le previsioni indicano un aumento delle vendite del 24% e una crescita media dei prezzi del 9% nel corso dell’anno. Secondo il report CoreLogic U.S. Home Price Insights di gennaio 2025, Miami si è inoltre posizionata al secondo posto negli Stati Uniti per apprezzamento del valore delle abitazioni.
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