È stato pubblicato sul sito web della Camera Arbitrale di Milano un nuovo report (aggiornato al 31.12.2024) sulla Composizione negoziata della crisi.
In Lombardia nel 2024 le domande di accesso alla Composizione negoziata della crisi sono cresciute dell’87%, rispetto all’anno precedente.
In particolare, nel 2024 sono state depositate in Camera Arbitrale di Milano 258 istanze (erano 138 nel 2023).
A livello nazionale si registra, nello stesso periodo di riferimento (2023 vs 2024), un incremento dell’83% (1.089 sono le istanze depositate nel 2024, in confronto alle 594 del 2023).
In Italia una istanza su quattro è lombarda. A Milano si concentra il 55% delle istanze lombarde e il 13% di quelle nazionali.
Per quanto attiene gli esiti della Composizione negoziata dalla sua introduzione (15.11.2021) al 31.12.2024, 233 imprese italiane sono state risanate (ovvero, la procedura di composizione negoziata si è conclusa con esito positivo). Di queste 69 sono le istanze lombarde chiuse con esito positivo (pari al 29,6% del totale nazionale).
Le istanze chiuse in Lombardia dall’inizio dell’avvio del servizio al 31 dicembre 2024 sono in totale 286, di cui 69 positive, con dunque un tasso di successo del 24%.
Il dato nazionale invece rileva che su 1.232 istanze chiuse dall’avvio della composizione negoziata, 233 sono le istanze chiuse con esito favorevole. Il tasso di successo della composizione negoziata in Italia è dunque pari al 19%.
Questi dati testimoniamo come la composizione negoziata della crisi di impresa sia sempre di più lo strumento preferito dagli imprenditori (non solo lombardi) per effettuare un tentativo di risoluzione della crisi.
Questa significativa accelerazione nel ricorso alla Composizione negoziata è dovuta a nostro avviso, oltre che a una maggiore dimestichezza degli operatori con lo strumento, anche alle importanti modifiche apportate dal c.d. Decreto Correttivo Ter al Codice della Crisi, che ha avuto il pregio di introdurre misure volte incentivare il ricorso all’istituto.
È forse finalmente arrivata, come auspicava il legislatore, l’era della Composizione negoziata?
Di Luca Scaccaglia, managing associate di La Scala società tra avvocati