Eos investment management group (Eos im) ha acquisito la quota di maggioranza di Rcm energy s.r.l. (Rcm), investimento inaugurale di Eos next transition fund ii.
Rcm, azienda italiana con sede a Villafalletto (Cuneo), è oggi tra gli operatori nazionali attivi nella progettazione e produzione di strutture metalliche e inseguitori solari (o “tracker”) per impianti fotovoltaici, settore chiave per lo sviluppo delle energie rinnovabili in Italia e in Europa.
“Con Rcm energy abbiamo completato il primo investimento del nuovo fondo, sostenendo un’eccellenza industriale italiana al centro delle dinamiche più attuali della transizione energetica. Rcm è una realtà solida, innovativa, e con un posizionamento distintivo in un segmento strategico come quello dei tracker solari”, ha dichiarato Ciro Mongillo, ceo & founding partner Eos im, “questo è solo il primo passo di un più ampio progetto industriale, orientato a rafforzare la filiera delle energie rinnovabili e a contribuire alla crescita di player nazionali in grado di competere sui mercati internazionali”.
L’azienda serve operatori e epc contractor su tutto il territorio nazionale, vantando una posizione di leadership nel segmento degli impianti di medie e piccole dimensioni. Negli ultimi tre anni Rcm ha registrato una crescita media annua del fatturato superiore al 50%, registrando un margine operativo lordo superiore al 25% nel 2024, e prevede di mantenere una solida espansione a doppia cifra nei prossimi anni.
Il contesto attuale, caratterizzato da ambiziosi obiettivi europei in tema di decarbonizzazione, è sostenuto da una crescente domanda di infrastrutture energetiche rinnovabili: a fine 2024, l’Italia ha raggiunto una capacità fotovoltaica installata di 37,08 gw, facendo registrare un incremento rispetto al 2023 del 30%, contribuendo a ca. il 14% del mix energetico nazionale (+ 20% ca.). Le stime di mercato indicano che il settore europeo dei tracker solari raggiungerà un valore di 2,3 miliardi di eur nel 2025 e crescerà fino ad oltre 6 miliardi di eur entro il 2030. Rcm rappresenta pertanto un anello strategico nella filiera italiana della clean energy.
Grazie al supporto strategico e finanziario di Eos im, Rcm potrà accelerare ulteriormente il proprio sviluppo, rafforzando l’organizzazione interna, ampliando la gamma dei servizi e puntando con decisione sulla digitalizzazione, non solo dei processi produttivi e gestionali, ma anche attraverso l’integrazione di soluzioni tecnologiche evolute nei propri prodotti, con l’obiettivo di offrire soluzioni sempre più intelligenti, efficienti e allineate alle nuove esigenze del mercato energetico.
“Rcm rappresenta un’ottima opportunità di creazione di valore, non solo per il posizionamento strategico in un settore in forte espansione, ma soprattutto per la sua capacità di evolversi: da eccellenza ingegneristica nella realizzazione di strutture complesse, a fornitore integrato di soluzioni e servizi ad alto contenuto tecnologico. La digitalizzazione e l’innovazione applicata al mondo della transizione energetica saranno i driver chiave di questa crescita” ha così commentato Gianni Galasso, senior partner di Eos im.
“Nei mesi scorsi abbiamo iniziato a costruire le fondamenta di una nuova fase insieme a Eos im,” ha dichiarato Alessandro Alladio, amministratore delegato e socio di Rcm energy insieme ai fratelli Dario e Giuseppe. “Rcm ha raggiunto traguardi importanti negli ultimi anni, ma per affrontare la prossima fase di crescita serviva un salto di qualità: nella struttura, nei processi e nell’approccio al mercato. In Eos im abbiamo trovato un partner con la visione, le competenze e l’esperienza necessarie per accompagnarci in questo percorso, soprattutto in un settore in forte crescita ma in continua evoluzione”.
Il team di investimento Eos im, composto da Giovanni Galasso (senior partner), Marianna Castiglioni (partner), Francesco Caio (strategic partner) e Jacopo Fornaciari (senior associate) è stato assistito da Ey-Parthenon per gli aspetti commerciali e di business, Pwc per gli aspetti finanziari e Gpbl per gli aspetti di natura fiscale. Gop studio legale ha agito in qualità di legal advisor. Le due diligence in ambito sostenibilità e governance sono state supportate da Triadi e Avvera.
L’atto è stato stipulato dal notaio Monica Scaravelli in Milano.