Igd applica le nuove linee guida del piano industriale 2025-27 creando una nuova business unit servizi dedicata alla gestione di asset di proprietà di terzi che permetterà alla società di porsi sul mercato retail come operatore di riferimento per l’asset management ed altri servizi.
Il piano a lungo termine è quello di una property company che mira a mantenere gli asset quanto più funzionali e flessibili così da preservarne il valore nel tempo e allungarne il ciclo di vita.
Consolidamento della struttura patrimoniale e la rimodulazione delle scadenze finanziarie
Altro punto da evidenziare è il consolidamento della struttura patrimoniale e la rimodulazione delle scadenze finanziarie.
Igd ha pianificato una strategia ambiziosa di dismissioni e rotazione degli asset, mirando a cedere attività per un valore complessivo di 100-120 milioni di euro. Il piano industriale 2022-2024 prevede ulteriori cessioni, inclusa una recente transazione immobiliare ad aprile 2024. I prossimi obiettivi includono la cessione del portafoglio rumeno e dei terreni non ancora sviluppati nel progetto Porta a Mare di Livorno.
Nella strategia per il portafoglio rumeno, Igd ha adottato una nuova approccio per valorizzare i suoi asset, suddividendoli in tre categorie basate su caratteristiche tecniche, dimensionali e di posizionamento. Ciò faciliterà l’interesse da parte degli investitori, inclusi quelli internazionali e domestici.
Per quanto riguarda il progetto Porta a Mare, Igd mira a completare la vendita delle unità residenziali rimanenti e a dismettere i terreni destinati a uso residenziale, turistico-alberghiero, terziario e nautico. Le vendite prioritariamente mirano a ridurre l’indebitamento, ma potrebbero anche supportare una strategia di rotazione degli asset per migliorare la capacità di generare flussi di cassa.
Inoltre, Igd ha iniziato a consultare banche e investitori per rifinanziare anticipatamente scadenze future, al fine di diluire i rimborsi nel tempo e adattarli ai flussi di cassa previsti. La società punta a mantenere un rating di investimento che le consenta di accedere a costi di rifinanziamento più competitivi nel futuro prossimo.