“Consap, forte della competenza acquisita nella gestione del considerevole patrimonio immobiliare ex INA, a seguito della sua privatizzazione nel 1993, e dell’esperienza maturata con il Fondo Casa e con il Fondo Gacs per la garanzia statale sulle tranche senior della cartolarizzazione dei crediti in sofferenza delle banche, si rende disponibile per contribuire alla realizzazione del piano casa, recentemente presentato da Confindustria al governo, che si basa su una partnership pubblico – privato, nel pieno compimento del ruolo sociale della Società a favore delle famiglie e della collettività e al servizio del Paese”.
Assicurazione per calamità naturali
“Politica e parti sociali devono contribuire a cambiare il paradigma secondo il quale l’assicurazione sulla casa è una tassa. L’assicurazione sulla casa non è una tassa, è la messa in sicurezza di un bene dal valore inestimabile perché, oltre a quello economico, c’è anche quello affettivo. È un meccanismo virtuoso di protezione. Di fronte al cambiamento climatico ed alla frequenza con cui si verificano anche nel nostro Paese le catastrofi naturali, è necessario che tutte le società pubbliche che si occupano di assicurazioni e di garanzie operino in sinergia. Per questo ritengo che il ruolo di Sace per le imprese e quello di Consap per le famiglie dovrebbero in prospettiva integrarsi sempre di più, proponendo anche un consorzio di assicurazioni pubblico-privato finalizzato a risarcire in tempi rapidi i danni derivanti da calamità naturali che, nel 2023, hanno toccato la cifra record di 6 miliardi di euro”.
Fondo studio e fondo prima casa
“In una giornata così importante per 524.000 studenti, che sono alle prese con gli esami della maturità, che prendono il via in queste ore, Consap conferma il suo ruolo sociale fondamentale per la costruzione del futuro dei giovani. Attraverso strumenti come il Fondo Studio ed il Fondo Mutui Prima Casa, di cui ha parlato il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo messaggio per la presentazione della Relazione Annuale di CONSAP, appare chiaro che la Concessionaria del Servizio Assicurativo Pubblico è sempre più il vero ponte tra le istituzioni, le nuove generazioni ed il futuro. CONSAP con la sua attività contribuisce alla costruzione del futuro dei giovani, soprattutto fornendo ai giovani le garanzie per ottenere il finanziamento per proseguire gli studi post diploma e per acquistare la prima casa. Grazie al Fondo Consap Mutui Prima Casa sono stati stipulati oltre 500.000 mutui, il 75% a favore delle giovani coppie sotto i 36 anni. Grazie al Fondo Studio, gli studenti meritevoli potranno avere un finanziamento di 50.000 euro in 5 anni, per tutte le spese universitarie, che può arrivare fino a 70.000 per chi studia all’estero. Fondo Studio e Fondo Mutui Prima Casa, gestiti da CONSAP, come dice il Presidente del Consiglio, consentono di garantire il “diritto al futuro” alle nuove generazioni. Il nostro obiettivo è dare attuazione all’art. 34 della Costituzione: “La scuola è aperta a tutti …. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno il diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”. Il nostro obiettivo è quello di arrivare a sostenere oltre 220.000 giovani, il 12% del 1.900.000 studenti universitari. Cogliamo oggi l’occasione per fare gli auguri ai 524.000 studenti che stanno sostenendo gli esami di maturità e ricordiamo loro che appena preso il diploma, con un buon voto, almeno 75/100, potranno contare sul Fondo Consap per lo Studio: un finanziamento con cui coprire tutte le spese universitarie, non solo la retta ma anche l’alloggio”.
Così il Presidente di Consap, Sestino Giacomoni, nel suo intervento alla relazione annuale 2025 di Consap, in corso alla Sala della Regina presso la Camera dei deputati.
Stazione appaltante
“Nel dicembre 2023, a seguito di una intesa attività operativa avviata sin dal 2022, Consap è divenuta Stazione Appaltante e Centrale di Committenza qualificata da ANAC. Il 2024 è stato l’anno in cui Consap ha concretizzato l’investimento funzionale divenendo Stazione Appaltante e Centrale di Committenza nell’ambito delle attività di ricostruzione delle opere pubbliche post-alluvione nei territori di Emilia-Romagna, Toscana e Marche, oltre a svolgere, tramite ulteriore apposita convenzione, la gestione degli indennizzi statali in favore dei privati per le ricostruzioni delle opere private. Consap ha adeguato la propria struttura organizzativa interna alle nuove necessità operative, istituendo un Gruppo di Lavoro Interdisciplinare; rafforzando l’organico relativo alle attività d’appalto; procedendo alla formazione del personale in relazione alle novità emergenti dal nuovo Codice degli Appalti Pubblici, emanato nel luglio 2023. Si tratta di un traguardo importante per Consap in quanto non solo la Società esplica la funzione di Stazione Appaltante nei confronti di terzi ma, ancor più, valorizza la vocazione di società in house a connotazione mutualistica ed assistenziale, svolgendo l’attività di committenza in funzione sociale. La Stazione Appaltante di Consap ha operato con abnegazione e solerzia, acquisendo quella professionalità e rapidità giuridica, amministrativa, e tecnico-ingegneristica d’intervento che è funzionale all’ottimale svolgimento degli incarichi ed al loro costante incremento. Attualmente Consap riveste il ruolo di Stazione Appaltante e Centrale di Committenza Ausiliaria in favore di molte altre amministrazioni pubbliche e strutture commissariali emergenziali per la ricostruzione del patrimonio pubblico nazionale.
Così il l’ad di Consap, Vincenzo Sanasi d’Arpe, nel suo intervento
