Intesa Sanpaolo comunica la promozione di una raccolta fondi per sostenere il restauro della base della guglia maggiore del Duomo di Milano.
Il restauro della guglia rappresenta l’opera più impegnativa condotta negli ultimi 15 anni.
Nonostante la pandemia, i cantieri della cattedrale non si sono mai fermati e i lavori alla base della guglia giungono alla fase conclusiva, nonché la più cruciale: cioè il restauro della struttura interna al tiburio che le fornisce stabile sostegno.
Raccolta fondi con 2 iniziative
- Raccolta fondi tramite For Funding: obiettivo della campagna di € 500.000
- Sostegno allo spettacolo “L’Opera Meravigliosa. Roberto Bolle per il Duomo di Milano” il cui ricavato andrà al progetto di restauro
Oltre alla performance dal vivo, verrà presentato un video realizzato appositamente per l’evento, in cui Roberto Bolle ripercorre la storia della Cattedrale del Duomo di Milano attraverso una visita guidata nel Grande Museo del Duomo.
La serata, che si svolgerà martedì 7 settembre alle ore 21, chiude la nona edizione di Estate Sforzesca, la rassegna di spettacolo del Comune di Milano che si svolge nel Cortile delle Armi del Castello. I biglietti saranno in vendita dal 30 agosto ore 15, info su robertobolle.com e mailticket.it
Il restauro è curato dalla Veneranda Fabbrica del Duomo, lo storico ente preposto alla conservazione e valorizzazione della cattedrale che, come tutte le realtà che vivono di turismo, sta affrontando uno dei periodi più difficili della sua storia recente.
Il cantiere della guglia maggiore nella storia
Il progetto della guglia maggiore ha visto coinvolti, dal 1490 ad oggi, ingegni e professionalità di alto livello, tra cui Leonardo da Vinci, Francesco di Giorgio Martini, Amadeo, Dolcebuono, Francesco Croce, Pietro Pestagalli e Carlo Ferrari da Passano.
Oggi, si occupa una squadra composta da sapienti marmisti, muratori e pontatori impegnati nel consolidamento degli otto grandi piloni angolari; nella riparazione dei marmi recanti ancora le ferite dei bombardamenti del 1943; e nella riparazione delle legature in ferro, sapientemente disposte cinque secoli.
Sulla guglia maggiore è posta la Madonnina, che rappresenta l’anima e il cuore della città di Milano. Realizzata dallo scultore Giuseppe Perego nel 1774, la Madonnina è il simbolo religioso per eccellenza, ma anche un importante segno civico sin dalle Cinque Giornate del 1848, durante le quali Luigi Torelli e Scipione Bagaggi alzarono il tricolore sulla statua della Vergine per segnalare l’evacuazione della città da parte delle truppe austriache. Quella vista rincuorò l’intera città e risvegliò l’orgoglio nei combattenti delle barricate, portandoli alla vittoria.
Ancora oggi, in occasione dei solenni eventi religiosi e civili, sull’alabarda posta alla destra dell’Assunta, sventola la bandiera italiana.