In occasione del 33° Forum tenutosi a Rapallo, Scenari Immobiliari ha presentato l'”European Outlook 2026″, delineando le prospettive per il mercato immobiliare italiano ed europeo. I dati indicano un 2026 come “anno boom” per l’immobiliare italiano, a seguito di un 2025 con risultati positivi.
I dati del mercato immobiliare italiano
Il mercato immobiliare italiano prevede una crescita del fatturato superiore ai 162 miliardi di euro nel 2025, registrando un aumento del 6,8% rispetto al 2024. Le stime per il 2026 indicano un ulteriore incremento, con il fatturato che dovrebbe superare i 170 miliardi di euro, pari a un aumento dell’8,4%. L’Italia si posizionerà come leader in Europa per crescita del fatturato nel 2026, con un +8,4%.
S
ul fronte delle compravendite di abitazioni, il 2025 si chiuderà con circa 770mila unità vendute, con un incremento annuo del 6,9%. La previsione per il 2026 è di 800mila compravendite.
Anche i prezzi medi del residenziale sono in crescita: nel 2025 l’aumento medio è stato del 3,1%, con una previsione di accelerazione nel 2026, che dovrebbe segnare rialzi superiori al 4% in quasi tutte le aree.
Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, ha dichiarato: “Il 2026 sarà un anno importante per il mercato immobiliare italiano che continua a dimostrare resilienza nonostante le incertezze geopolitiche e macroeconomiche. La crescita delle compravendite e dei prezzi, insieme al ritorno di interesse per segmenti come l’hospitality e le seconde case, confermano la capacità del nostro Paese di attrarre investitori e famiglie. Milano e Roma restano i poli trainanti, ma vediamo segnali positivi anche in città di medie dimensioni, dove la qualità dell’offerta sta diventando un fattore decisivo”.
Breglia ha poi aggiunto: “È importante che si trovino rapidamente soluzioni per i tanti cantieri sospesi a Milano e che ritorni la tranquillità per gli operatori e gli investitori. La politica deve rapidamente colmare i vuoi legislativi e interpretativi di norme ormai poco attuali e lontane dalle esigenze del mercato e della società”.
Andamento dei comparti
Il comparto residenziale rimane il principale motore del mercato, con un valore che nel 2025 si avvicina ai 134 miliardi di euro, corrispondente all’83% del totale. Il settore alberghiero e l’hospitality mostrano i tassi di crescita più dinamici, con un +8,8%, seguiti dagli uffici con un +3,3%. Il comparto retail e alcune nicchie industriali presentano una performance più debole, ma si prevede un recupero parziale a partire dal 2026.
Previsioni dei prezzi nelle principali città
Secondo l’analisi di Scenari Immobiliari, per quanto riguarda le previsioni di mercato nelle principali città italiane:
• Milano conferma la sua posizione di leadership, con un aumento medio dei prezzi residenziali intorno al +4,5% nel 2025, destinato a superare il +7,3% nel 2026. Questa spinta deriva principalmente dalle zone centrali e semicentrali, dove la domanda supera l’offerta.
• Roma registra una crescita più contenuta ma costante, con un incremento medio del +2,5% nel 2025 e una previsione del +6,8% nel 2026. Questo andamento è sostenuto dalla ripresa dei quartieri centrali e dall’interesse per gli immobili di pregio.
• Torino e Bologna si attestano in un intervallo tra il +1,5% e il +2%, con un mercato stabile e una domanda più selettiva.
• Firenze e Napoli registrano rialzi medi tra il +2,5% e il +3%, grazie agli acquisti di famiglie italiane e al ritorno degli investitori stranieri, in particolare per le seconde case.