Food court destinazione ‘a sé’ nei centri commerciali

Data:

Negli anni la ristorazione ha conquistato metri quadri all’interno dei centri commerciali, con fatturati che nel 2022 sono cresciuti del 10,3% nel 2023.  Questo ha portato la ristorazione a incrementare la produttività, con un valore pari a 4.220 euro a mq/anno nel 2023 vs 4.209 euro a mq/anno nel 2022 (Fonte analisi Cncc-EY).

Il primo osservatorio food court aveva definito che oltre il 90% delle gallerie dedicate alla ristorazione si inserisce all’interno di centri commerciali e asset similari. In Italia il totale dei punti di consumo ammonta a poco meno di 1.350 unità, per una media di quasi 9 locali per singola food court, che salgono a circa 10 nelle strutture di grande dimensione (sopra ai 40.000 mq di Gla). 

Per circa il 96% del cluster qualitativo dei centri commerciali (campione rappresentativo di quasi il 20% del totale dei centri censiti dall’osservatorio), la presenza della food court all’interno dell’asset è considerata strategica per motivazioni che includono il fatturato, il footfall, la capacità di attrazione e il tempo di permanenza. 

L’importanza delle food court è riconosciuta e ribadita dalla seconda edizione dell’osservatorio, secondo cui il 30% la considera una destinazione a sé, percentuale che sale al 48% per la GenZ.

L’osservatorio, realizzato e promosso da Foodservice, con il patrocinio del Cncc e le partnership di Atri, Assofranchising, Confimprese, Federfranchising e Ubri ha definito il panorama della ristorazione nei centri commerciali grazie alla survey di Bva Doxa su un campione di oltre 1.500 persone.

Emerge che la food court è importante per il 52% degli intervistati, in particolare dalle famiglie con figli conviventi (60%). I visitatori più assidui sono invece GenZ e Millennials che le frequentano più volte al mese, rispettivamente il 58% e il 42%, rispetto alla media totale pari al 38%.

Per circa 6 rispondenti su 10 la presenza di food court più in linea con le proprie attese sarebbe un’occasione per frequentare o frequentare di più i centri commerciali, gli aeroporti e/o le stazioni di grande dimensione.

Il quadro è, quindi, quello di un servizio che attrae famiglie e persone soprattutto a pranzo e dove la bellezza o l’essere ‘trendy’ non conta così tanto, visto che l’aspetto dei locali è considerato solo dal 33% delle persone.

Nel 2025 previste 3 nuove aperture per insegna

L’osservatorio ha quindi valutato un campione di 20 insegne della ristorazione, da cui è emerso un piano di 3 nuove aperture nel 2024 e altrettante nel 2025. In merito all’incidenza media dei rent sul fatturato in food court, è emerso un valore pari all’11%, contro un desiderata di un paio di punti più basso, un’incidenza della parte variabile intorno al 9% e un 6,5% di oneri di gestione comune sul totale del contratto di locazione per punto vendita. 

In contrapposizione ai contesti stradali o alle gallerie commerciali ma fuori dalle food court, il 60% del campione ha dichiarato una marginalità maggiore in food court, contro un 14% che ha comunicato un dato inferiore. 

Nel dettaglio del price point della catena all’interno delle food court, il cluster 10-20 euro è risultato  il più rilevante (59%), mentre il 32% dichiara un dato inferiore ai 10 euro e il restante 9% sopra i 20 euro. 

Il tutto in un contesto dove il franchising cuba circa il 18% dei punti vendita presenti in food court, con un ruolo sempre più importanti per i cosiddetti Mumbo (multi unit, multi brand operator), che incidono per una quota del 43%. 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Calendario eventi

Ultimi articoli

Related articles

Palm capital acquisisce polo logistico a Novara, i legali nel deal

Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni ha assistito Palm Capital nell'istituzione di un nuovo Fondo di investimento...

Al Mapic il ristoratore cieco Didier Roche per l’inclusività nel retail

In un panorama retail in continua evoluzione cresce l'importanza dell'inclusione e delle esperienze inclusive. Questo riflette i cambiamenti...

Food court destinazione ‘a sé’ nei centri commerciali

Negli anni la ristorazione ha conquistato metri quadri all'interno dei centri commerciali, con fatturati che nel 2022 sono...

Inaugurato lo smart district ChorusLife Bergamo

Lo smart district ChorusLife ha uffiacialmente aperto le porte a Bergamo. Progettato dall'arch. Joseph Di Pasquale, ChorusLife non sostituisce...