Il family office di Italfarmaco è composto da una reception, due uffici operativi, una grande sala riunioni e l’ufficio del presidente con la sua personale sala riunioni, totalmente autonomo. Arredi Unifor, sedute Humanscale e ICF, termoarredo Antrax IT, luci iGuzzini Illuminazione.
Firma il progetto l’architetto Dante O. Benini dello studio di progettazione Dante O. Benini & Partners che lo descrive: “Per il mio studio, Italfarmaco rappresenta la genesi professionale. Al rientro dal Brasile, attorno al 1980, conobbi il professore Gastone De Santis, allora presidente e proprietario di questa straordinaria società farmaceutica, tra le aziende leader in campo internazionale. Il primo incarico fu la realizzazione di una centrale utilities che raggruppasse i servizi di tutti gli impianti produttivi e, a seguire, un reparto “topici” e i servizi generali”.
Il progetto è stato pubblicato anche nella prima monografia dedicata a Benini “Architetture e progetti 1970/1987”, volume edito da Mondadori, e ha portato allo studio una serie di nuovi incarichi che ne decretarono lo sviluppo. “Ero alla ricerca di uno spazio nuovo dove poter trasferire la mia attività – racconta ancora il progettista – e il professore acquistò il piano terra dello stabile in cui viveva: da qui il nostro primo vero importante studio. Il lavoro poi mi ha portato lontano e lo studio rimase vuoto, sino a che il figlio Francesco De Santis, attuale presidente di Italfarmaco, ha deciso di riattivarlo come family office, affidandoci l’incarico. Si può solo immaginare con quale pathos io abbia percorso questo progetto!”.
Ne è scaturito uno spazio per un ristrettissimo gruppo di persone, che ha lo scopo di ospitare gli incontri più riservati e delicati, con un buon livello di hospitality, ma sempre nell’equilibrio di una società dove la discrezione nell’apparire è leader, ma senza mai abbandonare eleganza ed efficienza (foto Beppe Raso).
di Danilo Premoli – Office Observer