eFM con Terna nella riqualificazione del piano terra della sede romana

Data:

Terna riqualifica il piano terra della sede romana. eFM e IT’S hanno curato il progetto di un intervento che nasce dalla volontà di trasformare gli spazi esistenti dell’azienda così da integrare nuovi orientamenti ed evoluzioni dei modi di intendere i luoghi di lavoro contemporanei.

“Abbiamo sviluppato il progetto seguendo una duplice azione, che in prima istanza assecondi la trasformazione in atto nell’azienda secondo principi di flessibilità, ibridazione e sensibilità al benessere delle persone, attraverso la creazione di spazi con vari livelli di adattabilità, privacy e dotazione IT.

In secondo luogo, abbiamo operato un radicale ripensamento dell’estetica degli spazi, inserendo materialità e atmosfere che interpretano la dimensione tecnologica di Terna, esaltandone l’attenzione ai temi della sostenibilità” spiegano i progettisti.

L’ambiente si presenta come un grande luogo pubblico articolato in un’ala destinata ad uno spazio ibrido, dove si incontrano work space rispettivamente luoghi della sosta, dell’alfabetizzazione digitale e del lavoro condiviso – distinti da partizioni mobili; e una seconda per il ristoro e caffetteria, ripensata come un luogo flessibile e accessibile durante l’intero arco della giornata.

All’ingresso della sede, la vista si apre su spazio aperto e luminoso: la nuova reception posizionata centralmente, ospita un desk dalle forme morbide che, come tutti i principali arredi, sono stati disegnati e realizzati su misura in pannelli di plastica riciclata e riciclabile frutto di una collaborazione tra eFM, IT’S e l’azienda Plastiz.

Il progetto ha previsto ulteriori materiali sostenibili come il linoleum, un composto derivante da materie naturali (olio di semi di lino, farina di legno, pietra calcarea, resina e iuta, scarti del cacao) scelto per il pavimento nella nuova area ristoro – e la pietra naturale Santa Fiora tipica del centro Italia per la pavimentazione della reception e degli ambienti comuni; a parete invece, rivestimenti in alluminio specchiante regalano riflessi sempre cangianti e profondità agli spazi.

Nell’ottica di esaltare l’infrastruttura impiantistica che serve i nuovi ambienti, si è scelto di lasciare a vista gli impianti che tracciano così un segno di contrasto con la continuità della superficie materica e uniforme dei nuovi soffitti fonoassorbenti.

L’aspetto di flessibilità si riscontra nelle pareti trasparenti, o a “tenda” fonoassorbenti e nelle grandi aperture scorrevoli, che garantiscono continuità visiva e funzionale. Gli arredi e le soluzioni tecnologiche presentano un design semplice con una molteplicità di soluzioni e scenari adattabili alle diverse esigenze aziendali.

Lo space planning ha inoltre previsto che la nuova area ristoro possa declinarsi in un’area di collaborazione (a uso libero o con prenotazione delle sale e postazioni tramite l’applicazione T-Place) prima e dopo il servizio mensa.

L’area del bar è stata invece ampliata, così da creare un punto alternativo alla caffetteria, e offrire un ulteriore luogo di agile condivisione, uno spazio aperto dove il bancone ad “isola” e spazi lounge favoriscono lo scambio, la convivialità e le attività collaborative informali.

La realizzazione custom di alcuni elementi di design – in particolare i banconi della reception, del bar, del tech bar e blocchi della mensa – ha visto il coinvolgimento come fornitore di Plastiz, startup italiana che lavora sulla valorizzazione degli scarti di materiale plastico e la produzione di lastre compatte e dalle screziature colorate, assimilabili a materiali naturali – esplicitando l’attenzione ai temi della sostenibilità, e dell’economia circolare che il progetto intende evidenziare.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Calendario eventi

Ultimi articoli

Related articles

Microliving: a Milano più monolocali, ma a Roma sono in condizioni migliori

Nel capoluogo lombardo gli immobili disponibili alla vendita con una superficie tra i 20 e i 28mq sono...

Relife inaugura a Torino il suo primo studentato italiano

Inaugura nella ex sede Lavazza di Corso Novara 59 Relife Torino, la prima realtà italiana di student housing...

Condotte 1880: nasce l’academy per la formazione dei giovani nel mondo delle costruzioni

Formare i giovani nel mondo delle costruzioni: è con questo obiettivo che è nata Condotte 1880 Academy, nuova...

Investor day, Cdp fa un bilancio sugli investimenti in infrastrutture sostenibili

Lo sviluppo del mercato infrastrutturale italiano, le opportunità da cogliere e le sfide da affrontare: questi i temi...