Con decreto-legge 30 giugno 2025 n. 95 (c.d. “Decreto Omnibus” o “Decreto Economia”), convertito, con modificazioni, in legge 8 agosto 2025 n. 118, sono state introdotte “disposizioni urgenti per il finanziamento di attività economiche e imprese, nonché interventi di carattere sociale e in materia di infrastrutture, trasporti ed enti territoriali“.
Tra le disposizioni previste dal decreto, si segnalano quelle agevolative in materia di alloggi destinati ai lavoratori del comparto turistico-ricettivo.
Nello specifico, l’articolo 14 del decreto autorizza, nel rispetto della normativa dell’Unione europea sugli aiuti di Stato:
• la spesa di euro 44.000.000 per l’anno 2025 e di euro 38.000.000 annui per ciascuno degli anni 2026 e 2027 per l’erogazione di contributi volti a sostenere investimenti per la creazione o per la riqualificazione e l’ammodernamento, sotto il profilo dell’efficientamento energetico e della sostenibilità ambientale, degli alloggi destinati a condizioni agevolate ai medesimi lavoratori e, altresì, di contributi volti a sostenere i costi per la locazione degli stessi alloggi;
• la spesa di euro 22.000.000 annui per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027 per l’erogazione di contributi volti a sostenere i costi per la locazione degli stessi alloggi.
Per espressa previsione della norma, tali risorse sono destinate ai soggetti che, nella piena ed esclusiva disponibilità di immobili,
(i) gestiscono in forma imprenditoriale alloggi o residenze per i lavoratori del comparto turistico-ricettivo o termali,
(ii) gestiscono strutture turistico-ricettive o
(iii) gestiscono esercizi di somministrazione di alimenti e bevande.