L’Ebinprof, ente bilaterale nazionale costituito da Confedilizia e Filcams-Cgil/Fisascat-Cisl/Uiltucs, ha dato il via ai nuovi bandi per assegnare le borse di studio per i figli e parenti dei dipendenti da proprietari di fabbricati (quali per esempio il portiere o il pulitore).
Lo comunica Confedilizia, specificando che le borse messe a disposizione dall’ente sono in tutto 120, per un importo complessivo di 260.000 euro.
Nel merito, sono in concorso: 38 borse di studio da 1.500 euro cadauna per diplomati presso istituiti o scuole superiori che abbiano superato l’esame di Stato a conclusione dell’anno scolastico 2022/2023 (3 delle quali prioritariamente destinate a studenti diversamente abili); 46 borse di studio da 2.000 euro cadauna per studenti universitari che abbiano acquisito, nell’anno accademico 2022/2023, almeno il 70% dei crediti formativi (CFU) previsti dal piano di studi presentato (3 delle quali prioritariamente destinate a studenti diversamente abili); 33 borse di studio da 3.000 euro cadauna per neolaureati che abbiano sostenuto l’esame di laurea nell’anno 2023; 3 borse di studio da 4.000 euro cadauna a neolaureati che abbiano discusso la tesi in materia di diritto del lavoro, scienze sociali o scienze economiche nell’anno 2023.
Il termine per la presentazione delle domande è il 15 aprile 2024.
I bandi con tutte le istruzioni nonché la modulistica sono disponibili a questo link.