lunedì, Ottobre 27, 2025

Compravendite in Sicilia +6%, Palermo traina grazie anche al turismo

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Nella prima parte del 2025 le compravendite in Sicilia sono aumentate del 6% nel primo trimestre e dell’11% nel secondo rispetto allo stesso periodo del 2024, a conferma di una domanda in progressiva espansione e di condizioni favorevoli all’acquisto.

Le preferenze dei siciliani si concentrano su abitazioni di ampie dimensioni: secondo i dati dell’ultima edizione del real estate Data hub – il market report semestrale realizzato dal centro studi di Remax Italia, dall’Ufficio Studi di Yard Reaas e dall’ufficio studi di 24Max, gli immobili con cinque o più locali rappresentano, infatti, il 37,3% delle transazioni, una quota nettamente superiore alla media nazionale, dove prevale il trilocale. Una scelta che riflette la tradizione abitativa dell’isola e il valore competitivo dei prezzi al metro quadro, mediamente più contenuti rispetto al resto d’Italia.

Con un tempo medio di 137 giorni per vendere una casaPalermo si conferma tra i mercati più dinamici del sud, con performance migliori rispetto alla media regionale (181 giorni) e a quella nazionale (153). Secondo i dati analizzati da Remax Italia, il mercato immobiliare nel capoluogo si distingue per equilibrio e solidità: i prezzi medi, attorno ai 1.287 euro al metro quadro, mostrano una sostanziale stabilità dopo un periodo di oscillazioni moderate, segno di bilanciamento tra domanda e offerta.

A sostenere la vitalità del mercato palermitano è soprattutto il turismo, che continua a esercitare un ruolo propulsivo per il mercato immobiliare. Il Centro Storico, Mondello e Sferracavallo restano le aree più richieste sia da chi cerca una seconda casa, sia da chi punta su immobili da destinare a B&B e case vacanza. L’interesse è alimentato anche dagli incentivi fiscali sulle ristrutturazioni e dalla possibilità di ottenere rendimenti elevati. Parallelamente, Palermo sta vivendo una rinascita architettonica legata al recupero di palazzi storici e ville in stile Liberty. Questi edifici, autentiche icone del patrimonio residenziale cittadino, vengono restaurati e valorizzati con interventi di alto profilo che uniscono tradizione e modernità, attirando investitori locali, nazionali e internazionali.

Cresce il mercato di pregio

Anche il segmento luxury sta registrando un incremento costante, trainato da progetti di recupero dal forte valore storico e artistico. Zone come Politeama, Libertà, Corso Vittorio Emanuele e Mondello confermano il loro ruolo di riferimento per chi cerca immobili di pregio, mentre nel Centro Storico prosegue la trasformazione di antichi palazzi nobiliari in residenze di charme o boutique hotel.
Accanto al lusso, cominciano a emergere i primi segnali della transizione ecologica. Sebbene secondo i dati del Centro Studi di Remax Italia le abitazioni “green” rappresentino ancora solo il 2% delle compravendite regionali, si inizia a manifestare un’attenzione verso soluzioni più efficienti dal punto di vista energetico, sintomo di una sensibilità in evoluzione tra acquirenti e operatori.

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