Avv. Puccio: “Nessuna dichiarazione di liquidazione giudiziale per Lepontina 7-9”

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Riceviamo dall’Ufficio stampa dello studio Puccio Penalisti Associati in merito a notizie riguardanti Lepontina 7-9 e pubblichiamo

“In relazione alle recenti notizie di stampa diffuse in questi giorni nell’ambito dell’inchiesta sull’urbanistica milanese, che vede coinvolta la società Lepontina 7-9 S.r.l., si ritiene doveroso fornire alcune precisazioni, al fine di ristabilire la verità dei fatti.

Contrariamente a quanto erroneamente riportato, non è intervenuta alcuna dichiarazione di liquidazione giudiziale nei confronti di Lepontina 7-9 S.r.l., società che, invero, presenta un patrimonio netto positivo e vanta solidità economica, non avendo maturato debiti nei confronti di professionisti, imprese terze ed Erario (nei cui confronti, invece, vanta tuttora crediti fiscali).

A fronte di un’istanza di liquidazione giudiziale avanzata da un promissario acquirente e dalla Procura della Repubblica, la Società ha ritenuto di ricorrere volontariamente agli strumenti per la regolazione della crisi d’impresa.

Tale scelta è stata unicamente dettata dalla volontà di garantire la più ampia tutela dei diritti patrimoniali dei promissari acquirenti, in assoluta coerenza con l’etica aziendale che ha da sempre caratterizzato Lepontina 7-9 S.r.l., improntata al pieno rispetto della legalità, della trasparenza e degli impegni assunti verso le proprie controparti.

A seguito della totale paralisi del progetto di sviluppo immobiliare, causata dal sequestro dell’area del cantiere ottenuto dalla Procura della Repubblica, la Società aveva tempestivamente avviato le interlocuzioni con tutti i promissari acquirenti, finalizzate a liberare gli stessi dagli impegni contrattuali assunti, mediante integrale rifusione degli importi versati, unitamente a imposte, spese e penali pari al 5% delle somme corrisposte.
Tuttavia, tali trattative sono state bruscamente interrotte a causa della presentazione della predetta istanza di liquidazione giudiziale.

E’ importante precisare che – come noto – il provvedimento di sequestro trae origine dalle indagini della Procura di Milano su presunte violazioni urbanistiche, che scaturiscono dal contrasto interpretativo tra il Comune di Milano e la magistratura in merito all’applicazione della normativa edilizia vigente. Tale divergenza interpretativa paralizza, di fatto, da oltre due anni numerosi progetti edilizi, arrecando danni significativi sia agli operatori del settore, sia alle famiglie coinvolte.

Lepontina 7-9 S.r.l. ribadisce la ferma volontà di onorare tutti gli impegni assunti, certa che l’evoluzione delle indagini preliminari consentirà di chiarire definitivamente l’assoluta correttezza e integrità del proprio operato”.

di Andrea PuccioPuccio Penalisti Associati

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