Assegnati i premi 2022 “Architetto italiano” e “Giovane talento dell’Architettura italiana”, manifestazione che taglia il traguardo dei dieci anni. La giuria, presieduta dall’architetto portoghese Gonçalo Byrne, ha valutato, come si legge nella comunicazione finale: “il percorso progettuale realizzato dai candidati al fine di dare visibilità a chi, rappresentando un’eccellenza, ha saputo raccogliere le sfide che l’architettura contemporanea impone oggi, prediligendo un approccio etico alla professione”.
Di seguito i premiati e le relative motivazioni della giuria
Premio 2022 “Architetto italiano”
Vincitori
C+S Architects – Carlo Cappai, Maria Alessandra Segantini
Partendo dall’opera in concorso: viene valutata l’efficienza del progetto che associa l’alta densità richiesta con la qualità del progetto stesso. Si evidenzia che i progettisti hanno una storia consolidata di solidità, nel solco della tradizione italiana. Lavorano all’innovazione passando dalla storia con una varietà di temi affrontati, dallo spazio pubblico al paesaggio. L’edificio stesso presentato evidenzia la volontà di passare dalla scala urbana a quella costruttiva e paesaggistica, in un contesto in evoluzione come quello di Cascina Merlata (nell’immagine Torre residenziale a Milano, foto Alessandra Bello).
Menzione
Bricolo Falsarella Associati – Filippo Bricolo
Approccio raffinato e sartoriale che associa la ricerca sui materiali e sulle superfici al sapere artigianale. Anche in questo caso è nel solco della tradizione italiana e della cultura del dettaglio. Il progetto presentato riassume la sua poetica già nota durante l’evoluzione della sua carriera progettuale. È la sintesi di una maturazione già in corso da tempo.
Menzione
Carlana Mezzalira Pentimalli – Michel Carlana, Luca Mezzalira, Curzio Pentimalli
È un progetto pubblico frutto di un concorso vinto. Il progetto denota una profonda maturità stilistica sia nelle soluzioni progettuali degli interni che nel rapporto con lo spazio esterno e con il contesto e l’edificio esistente.
Premio 2022 “Giovane Talento dell’Architettura Italiana”
Vincitori
Balance Architettura – Alberto Lessan, Jacopo Bracco
L’approccio denota capacità di affrontare tematiche sistemiche e modulari che riescono a creare diversità spaziali con l’uso di tecnologia leggera e la capacità di lavorare con pochi elementi puntuali e di creare interessanti e diversificati spazi. Nella pluralità dei temi progettuali riescono a mantenere una coerenza e una linea comune.
Menzione
Ceresa Architetti – Stefano Ceresa
Viene evidenziata la capacità dell’architettura di creare un sito. Il rapporto col territorio, il suo valore geografico e la capacità di inserirsi nel contesto. L’empatia con la natura e la preesistenza naturale.
Menzione
Atelier Poem – Alice Cecchini, Roman Joliy
Viene apprezzata la sensibilità dell’atteggiamento progettuale che approfondisce il rapporto col paesaggio. La capacità di creare un rapporto sensoriale ed immersivo nella natura. Rapporto tra architettura e land art.
Premio 2022 “Architetto Onorario”
Cardinale Matteo Maria Zuppi
Il Cnappc ha scelto di insignire il Cardinale Zuppi del riconoscimento di Architetto Onorario perché la cura dei territori non può prescindere dalla necessità di risoluzione dei problemi sociali che si sviluppano in essi, spesso proprio nelle parti di città meno considerate quali le periferie urbane, a Lui molto care. Il Cardinale ha sempre sottolineato la necessità di dialogo tra Istituzioni affinché lavorino per creare un ambiente che favorisca una vita di comunità, serena e in pace. Profondo conoscitore della città come ‘polis’, ha affrontato tematiche connesse al lavoro di noi architette e architetti: non esiste una città costruita da edifici ‘vicini’, la città deve essere in grado di favorire lo sviluppo di doti morali, poiché periferia dell’anima e periferia urbana sono interconnessi.