Apre le porte il primo senior cohousing di Torino, progetto guidato da Reale mutua e dal gruppo tedesco Specht. Si tratta di un condominio per over 65 ricavato da una palazzina signorile di Corso Palestro, trasformata dopo quattro anni di lavoro in una soluzione living che annovera 40 appartamenti.
Molto più di una residenza, perché il senior cohousing di Torino propone agli ospiti numerosi servizi, come le cure sanitarie telematiche e di persona di Blue assistance e tante iniziative per socializzare, come corsi, attività fisica e concerti.
La retta varia dal 2500 ai 4500 euro tutto compreso, anche le cure sanitarie, una proposta dedicata sicuramente a chi ha un buon reddito, ma che si inserisce comunque in un contesto dove a Torino, così come tutto il paese, la popolazione sta raggiungendo un’età sempre più avanzata e la richiesta di alloggi per persone anziane è in aumento.
Il target guarda anche all’estero, ovvero ospiti stranieri che vogliono venire a vivere in Italia, soprattutto provenienti dal nord Europa, viste anche le origini del gruppo Specht.
Gruppo che con Torino attiva il suo secondo progetto in Italia dopo quello di Siena, esportando il modello della cosiddetta casa della terza età e puntando, nel futuro più prossimo, anche a location esclusive come il lago di Garda.