A Milano definiti gli oneri per attrezzature e opere di interesse generale

Data:

Il Consiglio comunale di Milano, con deliberazione n. 11 del 3 marzo 2025, ha approvato gli oneri di urbanizzazione per la realizzazione di attrezzature e opere di interesse generale, non ricomprese tra quelle realizzate da enti istituzionalmente competenti né tra le opere di urbanizzazione, eseguite anche da privati, in attuazione di strumenti urbanistici.

A integrazione della delibera del Consiglio comunale n. 28 del 17 maggio 2023, che prevedeva l’aggiornamento degli oneri di urbanizzazione (già segnalata in precedenza), è stato stabilito:

• con riferimento alle attrezzature culturali, sanitarie, assistenziali, per lo spettacolo e per l’educazione e la formazione, un importo di euro 73,80/mq per la zona centrale e di euro 38,10/mq per la zona periferica;
• con riferimento, invece, alle attrezzature sportive, un importo di euro 36,90/mq per la zona centrale e di euro 19,05/mq per la zona periferica.

Nella sezione materiali e contributi” è possibile prendere visione della deliberazione del Consiglio comunale n. 11 del 3 marzo 2025 e dell’Allegato 1 annesso, indicanti gli importi.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Calendario eventi

Ultimi articoli

Related articles

Comunicato stampa di Abitare In su indagini in corso

Riceviamo dall'ufficio stampa di Abitare In e volentieri pubblichiamo AbitareIn S.p.A. comunica di aver appreso questa mattina che la...

Barbara Polito nuova head of property management Italy di Cbre

Cbre nomina Barbara Polito come nuova head of property management Italy, prendendo il testimone da Mirko Baldini, che...

Italiani propensi alla casa su più piani e all’installazione di miniascensori domestici e di montascale

Case grandi, spaziose, magari su più piani, questi sono solo alcuni dei criteri che guidano gli italiani per...

I cloud provider creano nuovo standard Api per la sovranità digitale in Europa

Con l'obiettivo di potenziare i servizi cloud come pilastro della sovranità digitale in Europa, Aruba, Ionos e Dynamo...