Nella prima parte del 2024 i valori immobiliari di Genova sono cresciuti dello 0,2%. Stabili i valori nella macroarea di Centro-Principe-Oregina. Nel centro storico i prezzi sono invariati. Numerosi acquisti si realizzano per investimento sia da mettere a reddito con affitti brevi sia per utilizzo proprio. Tra gli acquirenti persone residenti in altre regioni e nazioni (inglesi, francesi, tedeschi).
I dati sono frutto dell’analisi dell’ufficio studi Tecnocasa, secondo cui la presenza di tagli di ampia dimensione permette di realizzare frazionamenti di appartamenti di ampia metratura. Le soluzioni più signorili si concentrano in via Garibaldi e Galleria Mazzini e costano intorno a 1500-1600 euro al mq con punte di 2000-2500 euro al mq per quelle ristrutturate. Prezzi simili in piazza Campetto, via San Luca. Piacciono anche le soluzioni abitative a ridosso dell’Acquario di Genova. All’interno dei carruggi si possono toccare valori di 2000 euro al mq per le soluzioni di pregio ristrutturate. Sono disponibili bonus che possono andare da 500 a 1000 euro al mese per le attività commerciali presenti all’interno dei carruggi.
Crescono dell’1,3% i prezzi delle case nella macroarea di Marassi-Molassana-San Fruttuoso e Castelletto-Foce-San Martino. Nella prima non sono variati i prezzi sul mercato immobiliare di Staglieno, via Bobbio e limitrofe. C’è un’offerta di tipo popolare che si concentra in modo particolare in via Bobbio e via Canevari, due arterie ben collegate con il centro della città. La maggioranza degli acquisti interessa la prima casa, dal momento che i valori oscillano da 1200 v al mq nelle zone più vicine al centro a 1000 euro al mq in quelle più popolari come Tortona- Monte Nero e Bobbio. Poche le soluzioni ristrutturate presenti e, quando si trovano, i potenziali acquirenti sono disposti a spendere cifre importanti. In zona Montaldo prevalgono i palazzi dei primi anni del 1800-1900 spesso privi di ascensore e balconi che sono però premiati dalla vicinanza al centro città. Qui comprano anche per investimento. La zona sarà interessata dal progetto “Sky Metro”, una metropolitana che collegherà Brignole a Molassana.
Nella seconda macroarea crescono i valori immobiliari a Foce. La motivazione si deve ricercare nel fatto che si sono compravendute maggiormente le soluzioni in buono/ottimo stato che non necessitano di interventi di ristrutturazione. La domanda arriva principalmente da persone del posto e da investitori che acquistano per mettere a reddito e per realizzare casa vacanza e B&B, vista la vicinanza al mare. Queste ultime sono molto presenti in zona e hanno ridotto in modo importante l’offerta abitativa in locazione. Vanno avanti i lavori per il waterfront di Genova dove sono stati ultimati diversi appartamenti, venduti anche a 10 mila euro al mq. Sorgeranno uffici, residenze di lusso, spazi per lo sport e un parco urbano di 16 mila mq. Al momento non si registrano effetti sul quartiere Foce, quello più vicino all’area interessata. L’offerta immobiliare include immobili d’epoca di prestigio con vista mare e che in ottimo stato possono arrivare a 3000 euro al mq. Quotazioni simili per le tipologie limitrofe alle strade dello shopping della città: via XX Settembre, via San Vincenzo, piazza Ferraris. La quotazione media del quartiere per una soluzione in buono stato si aggira intorno a 2000 euro al mq, per scendere a 1500 al mq nelle strade più trafficate.
Nelle zone di corso Armellini, piazza Manin e via Assarotti prevalgono gli immobili di prestigio, dalle metrature molto generose (a partire da 120 mq), motivo per cui acquistano famiglie che realizzano un acquisto migliorativo o investitori che frazionano e poi rivendono. Spesso le abitazioni di metratura più piccole sono destinate a casa vacanza e B&B. I prezzi per le soluzioni di pregio presenti in piazza Manin toccano punte di 2000-2300 euro al mq. I valori scendono a 1800 euro al mq verso la circonvallazione dove prevalgono le soluzioni di tipo civile e le strade sono più trafficate e con difficoltà di parcheggio. In entrambe le zone prevalgono comunque i palazzi d’epoca dei primi anni del 1900, quasi sempre da ristrutturare. Se l’immobile è signorile, ristrutturato e gode della vista mare si possono toccare valori di 3000 euro al mq. I quartieri sono serviti e ben collegati tramite ascensore. Sul segmento dell’affitto c’è poca offerta e i canoni di locazione raggiungono 1000 euro al mese.
In diminuzione dello 0,9% i prezzi delle case nella macroarea di Voltri-Pegli-Sestri. Prezzi in leggero decremento a Borzoli nella prima parte del 2024. Si tratta di un quartiere periferico, vicino a Sestri Ponente, caratterizzato da un’offerta abitativa di tipologia popolare la cui media di acquisto si aggira intorno a 100 mila euro. I prezzi bassi e la presenza della “Fincantieri” spingono gli acquisti per investimento di abitazioni da affittare a lavoratori fuori sede, spesso immigrati. La zona centrale di Borzoli è quella più ambita i cui prezzi si aggirano intorno a 1000-1100 euro al mq. Nelle alture (via Venzano) ci sono condomini di recente costruzione a 1700-1800 euro al mq. Da alcuni di questi è possibile anche godere della vista mare. Il mercato delle locazioni vede un importante ricorso al canone concordato e transitorio. Per un bilocale si chiedono 500 euroal mese. Si è in attesa del progetto di rigenerazione urbana degli Erzelli.