A seguito dei rapidi aumenti dei tassi molti prevedevano una recessione, ma possiamo affermare che le previsioni per il 2023, nella maggior parte dei casi, non si sono avverate. Riflettendo sull’anno passato, qui sotto le considerazioni principali:
Le interruzioni alla catena di approvigonamento (offerta) sono emerse come il principale motore dell’inflazione, rivelandosi poi transitorie sul lungo periodo. I rialzi dei tassi da parte della Federal Reserve potrebbero non essere stati necessari e c’è il potenziale per dei tagli.
La massiccia spesa pubblica ha colmato il divario economico, ma emergono preoccupazioni circa i livelli di debito, i quali potrebbero portare a tasse più elevate o a una riduzione della spesa, indebolendo economia e profitti.
L’aumento dei tassi di interesse non ha avuto l’impatto devastante previsto. Il settore immobiliare ne ha subito il peso maggiore, in particolare nel volume delle transazioni, ma non incisivamente sulle valutazioni.
Nel 2023 il patrimonio netto collettivo dei 500 individui più ricchi del mondo ha registrato un notevole aumento di 1,5 trilioni di dollari, recuperando completamente dalla perdita di 1,4 trilioni dell’anno precedente. Nel regno dei miliardari il nuovo status di ricchezza è ora la soglia dei 100 miliardi di dollari, superando la cifra più comune di 1 miliardo. A tal proposito, Francoise Bettencourt, l’ereditiera di L’Oreal, si è assicurata il primato come prima donna da 100 miliardi, un’impresa notevole, perlopiù avvenuta in Francia…non esattamente bastione del capitalismo!
Nel 2023 Dallas ha assistito alla costruzione di nuovi campus da parte di tre importanti banche di Wall Street, simbolo della loro fiducia nella rapida crescita della città. Con più operatori finanziari di Chicago e Los Angeles, Dallas è seconda solo a New York. Gli analisti finanziari e di investimento di Dallas guadagnano in media 102.000 dollari all’anno, quasi il 30% in meno rispetto ai loro colleghi di New York. Tuttavia, l’assenza di tasse statali e locali, unita a un costo della vita inferiore, fa si che i lavoratori di Dallas guadagnino un importo effettivo simile (dollari spendibili), una dinamica che migliora la redditività di banche e imprese.
La Banca Mondiale stima che il 56% della popolazione, ovvero 4,4 miliardi di individui, risieda nelle città. Entro i prossimi tre decenni, si prevede che questa cifra aumenti fino al 70%.
Commerciale…
Nell’ultimo anno il prezzo d’affitto per piede quadrato sulla upper Fifth Avenue a New York è stato in media pari a 2.000 dollari (circa 21.500 dollari per metro quadrato). Una cifra superiore di circa il 13% rispetto alla seconda destinazione per lo shopping più costosa del mondo, ovvero Via Montenapoleone a Milano. In particolare, lo scorso anno New York City ha superato Hong Kong conquistando il primo posto in classifica, per la prima volta dal 2017.
It’s a Wonderful (Longer) Life
Le stime suggeriscono che un ragazzo nato nel 2022 vivrà 82,2 anni, mentre una ragazza 86,5, rispettivamente circa 7 e 6 anni in più rispetto all’aspettativa di vita spesso riportata. Negli ultimi due decenni, i tassi di mortalità per cancro, malattie cardiache e ictus sono diminuiti significativamente e nuovi farmaci hanno trasformato il trattamento dell’obesità, riducendo il rischio di contrarre malattie annesse. Un cambiamento significativo che richiederebbe aggiustamenti in diversi aspetti. Sorgono ad esempio domande sul lavoro, su potenziali cambiamenti nell’età per ricevere la pensione e sull’esteso tempo di proprietà delle case, che passno in successione sempre piu tardi.
Sei un HENRY?
High Earnings, Not Rich Yet (guadagni alti, non ancora ricco): nel 2023, il 67% degli americani ha dichiarato che avrebbe bisogno di almeno 1 milione di dollari per sentirsi ricco, mentre circa il 20% ha indicato che ci vorrebbero 5 milioni o più. In realtà la sicurezza finanziaria è spesso associata alla capacità di spendere meno di quanto si guadagna, trascendendo l’effettiva quantità di denaro posseduta. Per quanto riguarda gli “OLGA”…Overspend Lots, Grumble Always (spendo troppo, brontolo sempre) beh, potrebbero aver bisogno di rivedere un pò la propria economia!
Nel 2023 negli Stati Uniti sono state 29 le case vendute dai 50 milioni di dollari in su. Quasi la metà di queste (14) si trovavano nello Stato di New York. La Florida ne conta 8, la California 3 e il Colorado 2. Il valore combinato delle prime 10 ammonta a circa 1,2 miliardi di dollari, una cifra con cui si potrebbero acquistare circa 2.900 case di prezzo medio.
Sorprendentemente a novembre la costruzione di nuove unità immobiliari negli Stati Uniti è salita ai massimi degli ultimi sei mesi, beneficiando di una carenza di case esistenti e segnalando un potenziale allentamento della crisi nel settore immobiliare residenziale. I dati governativi hanno rivelato un aumento del 14,8% nelle nuove costruzioni residenziali lo scorso mese, raggiungendo un tasso annualizzato di 1,56 milioni. La previsione mediana di un sondaggio di Bloomberg tra gli economisti prevedeva un ritmo di 1,36 milioni. In particolare, la costruzione di case unifamiliari ha registrato un balzo del 18% raggiungendo il livello più alto dall’aprile 2022, mentre l’avvio di progetti plurifamiliari è aumentato del 6,9%.
Vai al sito di Riccardo Ravasini Ravarealty