Chi si appresta ad acquistare un immobile prima o poi si troverà dinanzi a questa decisione: scegliere il notaio a cui affidare l’atto di compravendita. Molti potrebbero pensare che si tratta di una scelta banale, magari poco impegnativa, ma non sempre le cose stanno in questo modo.
Molto dipende anche dall’esperienza e dalle conoscenze che vanta l’acquirente in questo settore. Chi, ad esempio, ha già avuto modo di usufruire dei servizi di un notaio potrebbe avere meno difficoltà nella scelta.
Lo stesso, però, non si può dire di coloro che non hanno mai acquistato casa o che, comunque, non hanno mai avuto l’esigenza di interfacciarsi con un notaio. In questo caso, si parte praticamente da zero ed è bene conoscere le varie opzioni disponibili.
L’importanza di Internet e delle piattaforme online
Oggi, rispetto al passato, esistono molti più strumenti di cui è possibile usufruire per cercare informazioni sui notai. Internet è, senza dubbio, tra i più potenti.
Ricerca di preventivi online di un notaio e la ricerca di notai con tariffe concorrenziali ovvero economiche, in città come Roma Milano
Sul web si trovano, ad esempio, portali internet come www.prezzinotaio.it che offrono la possibilità di effettuare la ricerca di preventivi online di un notaio e la ricerca di notai con tariffe concorrenziali ovvero economiche in quasi tutte le città italiane come Roma, Milano, Napoli, Torino, Genova, semplicemente specificando la tipologia di atto e la provincia di riferimento. A quel punto, l’utente verrà messo in contatto con un notaio gratuitamente e senza impegno e sarà libero di accettare o rifiutare il preventivo che gli verrà proposto.
Molti cittadini, soprattutto quando non hanno molto tempo né voglia da dedicare alla ricerca del notaio, finiscono per optare per la soluzione più semplice e cioè affidarsi al professionista suggerito dall’agenzia immobiliare alla quale è stato dato il mandato di gestire la compravendita.
Attenzione, si tratta di una scelta più che legittima e che va comunque rispettata. Viene, però, naturale chiedersi perché accontentarsi della soluzione più veloce per un servizio che deve, comunque, essere pagato esclusivamente dall’acquirente.
In linea di principio, non c’è alcun motivo di dubitare dell’affidabilità e della serietà del professionista consigliato da un agente immobiliare. Del resto, la professione notarile in Italia è particolarmente complessa e certamente non è accessibile a tutti. Di conseguenza, ci sono pochi dubbi sulle competenze e le conoscenze dei notai, non soltanto in ambito immobiliare.
Ci sono, poi, da considerare altri aspetti deontologici relativi alla professione notarile. Nella nostra esperienza quotidiana di consumatori, ci capita sicuramente di venire a conoscenza di un prodotto o di un servizio attraverso la pubblicità.
Ebbene, i notai non possono in alcun modo mettere in atto iniziative promozionali. Non sorprende, di conseguenza, che tuttora il passaparola rappresenti uno degli strumenti maggiormente utilizzati per la scelta del notaio nonché la migliore forma di pubblicità, seppur implicita e indiretta, per i notai stessi.
Chi ha bisogno di un notaio tende, magari, a parlarne con familiari, amici o conoscenti. Ci si confronta, dunque, con persone con le quali vige un rapporto di fiducia.
Il principio che implicitamente si applica in circostanze del genere è il seguente: se ci si fida del giudizio e dei consigli di un amico o di un familiare automaticamente ci si fiderà anche del notaio che essi consiglieranno.
La presenza online dei notai: siti web, social network e Google Maps
Eppure, ci sono degli strumenti che, in qualche modo, i notai possono utilizzare per accrescere il loro livello di notorietà. Nulla vieta, per esempio, ad un notaio di dotarsi di un sito Internet, di profili sui principali social media e/o sulla piattaforma Google Maps.
Si tratta di strumenti che, nel percorso che porta un utente ad effettuare delle ricerche online, possono rivelarsi determinanti. Immaginiamo di voler individuare un notaio nella città di Napoli tramite Internet. È probabile che inizieremo la ricerca su un browser come Google scrivendo qualcosa come “notai Napoli”. Trattandosi di un contenuto prettamente locale, il motore di ricerca restituirà diverse tipologie di risultati: da quelli organici al box dedicato ai cosiddetti “siti di luoghi” passando per il box “attività commerciali”.
Del resto, chi effettua una ricerca del genere ha chiaramente l’intento di ottenere una panoramica abbastanza ampia rispetto ai vari pubblici ufficiali che operano nella città capoluogo. Dunque, è del tutto lecito attendersi tra i risultati di ricerca le cosiddette pagine elenco, riconducibili ad esempio ai portali web del Consiglio Notarile nonché alle liste disponibili sul portale di Pagine Gialle o Pagine Bianche.
Molto spesso, però, soprattutto quando la ricerca riguarda contesti urbani particolarmente estesi, l’utente potrebbe avere un altro obiettivo: visualizzare una mappa geografica così da avere un’idea rispetto alla distribuzione degli studi notarili in città.
È qui che entra in gioco uno strumento come Google Maps. Alle schede Google Maps (ex Google My Business) ancora oggi non viene sempre attribuita la giusta importanza. Eppure, se consideriamo che ogni giorno una buona parte delle ricerche che ognuno di noi effettua riguarda l’ambito locale, comprendiamo bene che la presenza del proprio profilo tra i risultati di questa particolare ricerca favorirebbe un esponenziale aumento della visibilità online.
È chiaro che, per ambire a un risultato del genere, è necessario prendersi cura della propria scheda Google Maps, arricchendola con informazioni aggiornate e precise. Innanzitutto, va riportato correttamente l’indirizzo fisico dello studio notarile. È altrettanto importante, poi, inserire i recapiti telefonici, eventualmente l’indirizzo del sito web, i link ai profili social, orari di apertura, immagini dello studio e servizi offerti.
Tutto ciò, insieme alle recensioni che riguardano quel notaio o quello studio notarile, consente a un utente che è alla ricerca di un notaio di maturare una prima impressione circa la professionalità e l’affidabilità del professionista. E non è assolutamente da escludere che questi fattori possano avere un peso specifico non indifferente ai fini della scelta del notaio a cui si affiderà la redazione dell’atto notarile di compravendita.