Cbre lancia una campagna di sensibilizzazione sull’importanza della salute mentale, in collaborazione con Serenis, piattaforma di psicoterapia online. Questa iniziativa è stata lanciata a maggio, in concomitanza con il mese della salute mentale, ed è diffusa in 32 centri commerciali del network Cbre attraverso una campagna online e on site che proseguirà fino a fine anno.
L’obiettivo della campagna è promuovere una maggiore consapevolezza riguardo la salute mentale e fornire supporto a chi desidera intraprendere un percorso di crescita personale. I visitatori dei centri commerciali aderenti avranno l’opportunità di scoprire i servizi offerti da Serenis e di accedere a una convenzione speciale per usufruire della psicoterapia online
L’integrazione di campagne di social awareness nelle strategie di marketing dei centri commerciali rafforza il legame con i clienti e, al tempo stesso, contribuisce a costruire un futuro sostenibile per tutti”, ha dichiarato Barbara Polito, head of property management Italy di Cbre. “Proporre iniziative rivolte al benessere delle persone significa trasformare questi luoghi in veri hub di inclusione. È un valore aggiunto per gli investitori e i proprietari grazie a maggiore attrattività e resilienza nel lungo termine ma anche una risposta concreta alle esigenze di un pubblico sempre più consapevole che cerca esperienze significative oltre lo shopping.”
“È fondamentale parlare di salute mentale e abbattere i pregiudizi che la circondano”, ha dichiarato Chiara Malagutti, head of Pm marketing Italy di Cbre. “Siamo orgogliosi di collaborare con Serenis: grazie a questa campagna abbiamo la possibilità di sensibilizzare le nostre comunità e offrire un supporto concreto e accessibile a tutti i clienti.”
“Questa iniziativa rappresenta per noi un esempio concreto di come le partnership strategiche possano generare valore reale per le persone,” ha dichiarato Veronica Castelli, head of brand e partnership di Serenis. “Collaborare con un player come CBRE ci consente di portare il tema della salute mentale in contesti ad alta visibilità e accessibilità, contribuendo a ridurre le barriere all’ingresso e a diffondere una cultura del benessere psicologico che sia inclusiva, concreta e sostenibile.”