Il 42% delle domande di nuovi mutui per comprare casa arriva dai giovani under 36 e in 1 caso su 2 l’importo richiesto supera l’80% del valore dell’immobile.
Il dato è frutto dell’analisi dell’osservatorio Mutuisupermarket.it, che sottolinea come, grazie alla garanzia Consap per gli under 36, ottenere un mutuo che finanzi fino al 100% del prezzo di acquisto costa, in termini di Taeg, solo una ventina di punti base in più rispetto al costo dei mutui tradizionali.
Secondo l’ultima rilevazione dell’osservatorio i giovani con meno di 36 anni nel 27% dei casi ritengono che il momento ideale per richiedere un mutuo sia prima ancora di iniziare a cercare casa, contro una media del 21%. Questo da un lato per individuare una rata sostenibile rispetto al reddito mensile, dall’altro per orientare la ricerca esclusivamente su abitazioni di prezzo compatibile con le effettive disponibilità economiche.
Diversi istituti di credito rispondono a questa esigenza offrendo un servizio di delibera del mutuo senza immobile al termine del quale la banca indica la cifra che potrebbe finanziare una volta trovato l’immobile da acquistare. Questa delibera senza immobile solitamente vale 6 mesi ed è valida solo per le offerte di mutuo ordinarie senza garanzia CONSAP; quindi, nella maggior parte dei casi prevedono che l’importo del mutuo non possa eccedere l’80% del valore dell’immobile.
I principali istituti di credito che offrono questo servizio sono: Intesa Sanpaolo, UniCredit, Crédit Agricole e ING. La seconda peculiarità della domanda dei giovani riguarda la necessità di finanziare oltre l’80% del prezzo di acquisto della prima casa. Infatti, se il mercato, in media, rileva che solo il 20% delle richieste di mutui acquisto supera l’80% del valore dell’immobile, tra i giovani aumenta di molto la frequenza di questo tipo di esigenze, arrivando a toccare il 54% delle richieste di acquisto prima casa nel mese di maggio appena concluso.
La domanda di mutui ad alto Loan to value è alimentata anche dalla possibilità di accedere alla garanzia Consap che consente di ottenere un mutuo che copra fino al 100% del prezzo di acquisto con un’offerta ampia e competitiva, opportunità che i richiedenti over 36 non hanno.
“Come rilevato dal nostro Osservatorio,, per i giovani under 36 ottenere un mutuo che finanzi fino al 100% del prezzo di acquisto della casa, grazie alla garanzia CONSAP, costa, in termini di TAEG, solo una ventina di punti base in più rispetto al costo dei mutui tradizionali che finanziano fino all’80% del valore della casa. I richiedenti che hanno già compiuto i 36 anni, e quindi non hanno accesso ai mutui garantiti dal CONSAP, se richiedono un mutuo che copra più dell’80% del prezzo della casa si troveranno a pagare, in termini di TAEG, dai 70 ai 90 punti base in più rispetto ai mutui con LTV fino all’80%” – illustra Stefano Rossini, amministratore delegato di MutuiSupermarket.it.
Il taglio dei tassi della Bce deliberato il 5 giugno era ampiamente atteso e al momento non ha portato a grandi variazioni della curva dei tassi: la media delle rilevazioni mensili dell’indice di riferimento per i mutui a tasso fisso Irs a 20 anni nel mese di giugno 2025 registra un aumento dello 0,03% attestandosi a 2,73%. L’analogo indice per i mutui a tasso variabile registra una media di 1,97%, in diminuzione dello -0,12%.
Guardando alla curva dei futures appare chiaro che i mercati finanziari si aspettino un ulteriore taglio dei tassi da parte della Bce di 0,25% nella seconda metà dell’anno e solo a fine 2026 prevedono l’inizio di una lenta e graduale risalita.
