Il comune di Milano adotta il piano di rigenerazione Natta nord nel Gallaratese

Data:

Un grande giardino pubblico attrezzato, due vie – Cambi e Ziegler – quasi interamente pedonalizzate, connessioni verdi e un edificio a destinazione terziaria con una porzione di commerciale ai piani terra. Questi gli obiettivi proposti con il Piano attuativo ‘Natta nord’, appena adottato dalla giunta comunale di Milano, che insiste sulle aree tra le vie Croce e Quarenghi, di proprietà di Ediltrenno srl, e tra le vie Natta e Cambi, di proprietà del comune di Milano, tutte ricomprese nel quartiere Gallaratese del Municipio 8.

Un intervento che, riqualificando le aree indicate, la cui superficie complessiva è pari a 28.778 mq, 21.850 dei quali dedicati a verde e spazi pubblici, è teso a riorganizzare e rendere più vivibile l’intera zona vicino al nodo di interscambio di Lampugnano, migliorando anche il sistema di mobilità sostenibile.

All’obiettivo concorrerà la realizzazione di una pista ciclabile lungo la via Natta. Il piano appena adottato ne prevede un primo tratto, dalla rotonda di via Cechov fino all’incrocio tra le vie Natta e Trenno, mentre la parte restante, fino all’incrocio tra le vie Trenno e sant’Elia, verrà ricompresa nel Piano attuativo ‘Natta sud’, al momento in fase istruttoria.

Prevista anche la riqualificazione dell’area dell’ex impianto di depurazione di acque reflue esistente in via Natta attraverso la realizzazione di un parco attrezzato e recintato di circa 7mila mq, un grande giardino alberato fino ad oggi non accessibile che verrà restituito alla fruizione di cittadini e cittadine. Si procederà, inoltre, alla definitiva cessione all’Amministrazione delle aree a verde delle vie Croce, Quarenghi e Chiarelli, con il cosiddetto Bosco Chiarelli per una superficie di circa 14.230 mq.

La Sl prevista sarà di 11.500 mq: sarà realizzato un edificio con 10.500 mq destinati a terziario, e circa mille al commercio con spazi ai piani terra.

Il Piano, dopo i previsti 30 giorni di pubblicazione, dovrà essere definitivamente approvato dall’Amministrazione, in modo da poter poi procedere con la stipula della Convenzione entro la fine dell’anno.

Gli oneri generati dal Piano, circa 4,3 milioni di euro, saranno impiegati per la realizzazione delle opere a verde e infrastrutturali previste. Tra queste, la risistemazione dell’area di via Novara, già utilizzata come parcheggio durante i Mondiali del ‘90, in modo che possa ospitare i cariaggi degli operatori delle giostre e degli spettacoli viaggianti, che ora stazionano lungo la via Trenno.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

Related articles

Bankitalia: costruzioni e immobiliare in espansione in Lombardia nel 2024

Nel 2024 l'economia della Lombardia ha continuato a crescere, seppure in misura contenuta. Le stime dei previsori indicano...

L’Istat stima l’inflazione al 2% nel 2025 e all’1,9% nel 2026

L’Istat definisce, per gli anni 2021-2024, gli scostamenti tra realizzazione e previsione dell’inflazione misurata dall’indice Ipca al netto...

Inu approva mozione sul valore della rigenerazione urbana

La rigenerazione urbana come cuore dell'agire urbanistico, e allo stesso tempo un no deciso a tutti i tentativi di...

Giovanni Esposito (Cnpi) candidato nel direttivo del Ceplis

Giovanni Esposito, presidente del Consiglio nazionale dei periti industriali (Cnpi) e consigliere della Rete delle professioni tecniche, è...