A Parma il patrimonio del comparto logistico è stimato in circa 200 milioni di euro, mentre quello del settore alberghiero si aggira sui 250 milioni.
Questi i valori emersi dall’ultimo approfondimento territoriale realizzato dal dipartimento di ricerca di Wcg-World capital group, che ha elaborato i dati dell’Agenzia delle Entrate (31/12/2023).
Dall’analisi è emerso che Parma ospita oltre 236.000 unità immobiliari, il 54%delle quali è rappresentato da asset non residenziali. Questo patrimonio equivale allo 0,34% del totale nazionale e a oltre il 4% di quello dell’Emilia-Romagna.
Logistica: asset consolidato e attrattivo per gli investitori
Nel comparto logistico, Parma si distingue per un parco immobiliare altamente qualificato: oltre 220.000 mq di stock, pari al 4,1% di quello regionale, rappresentano oltre il 31% dell’offertalogistica della provincia. Questi mq logistici sono così suddivisi: Logistics Center (61%), seguiti da Centri di Distribuzione (32%) e Transit Point (7%).
Un dato rilevante è la titolarità degli immobili: il 63% delle superfici logistiche sono in mano a investitori istituzionali, confermando un mercato maturo, strutturato e attrattivo.
Turismo: un’offerta stabile ma con potenziale di crescita
Analizzando il valore del patrimonio alberghiero, Parma dispone di 32 strutture, equivalenti al 23% del totale provinciale. Il numero di camere supera le 1.800 unità, pari a quasi il 38% della disponibilità provinciale. Sebbene l’offerta rappresenti solo l’1,4% di quella regionale, i dati mostrano una buona stabilità del comparto rispetto al 2018, con una leggera redistribuzione tra hotel a 3 e 4 stelle.
Tuttavia, il mercato risulta ancora fortemente radicato localmente: oltre l’80% degli asset alberghieri e delle camere è detenuto da investitori e operatori locali, indicando un’elevata frammentazione e potenziale per future operazioni di consolidamento o investimento esterno.
“Il mercato immobiliare di Parma riflette il contesto macroeconomico territoriale – ha dichiarato Marco Clerici, head of research & advisory di Wcg – Da una parte la logistica, in virtù della posizione geografica privilegiata, ha attirato e continua ad attirare investimenti, dall’altra, le restanti asset class, grazie alle eccellenze locali (enogastronomiche, culturali, etc.), si propongono agli investitori come soluzioni strategiche alternative.”