I residenti di Manhattan stanno facendo sempre più affidamento sui propri genitori per l’acquisto o il trasferimento di proprietà. Secondo i nuovi dati di Attom, il 28% delle vendite a Manhattan nel 2023 ha coinvolto dei trust, un forte aumento rispetto al 17% di tre anni fa.
Sebbene non tutte le transazioni tramite trust coinvolgano direttamente genitori e figli, questo strumento è diventato centrale nei trasferimenti di ricchezza, grazie ai vantaggi che offre: riduzione delle imposte di successione, minore esposizione alle tasse sulle donazioni e maggiore riservatezza.
Questo aumento è il risultato di un cambiamento più ampio nel modo in cui viene finanziato il mercato immobiliare, influenzato da tre fattori principali: l’aumento dei prezzi delle case, l’evoluzione delle normative fiscali e il più grande trasferimento di ricchezza generazionale nella storia degli Stati Uniti.
Con un prezzo mediano di vendita a Manhattan pari a 1,1 milioni di dollari, per molti l’accesso al mercato è semplicemente impossibile senza il supporto di una ricchezza ereditata.
Il polso del mercato a Manhattan
L’attività contrattuale (numero di preliminari firmati) è aumentata del 10,8% anno su anno mentre è scesa del 3,6% rispetto alla media storica del mese. Il prezzo mediano per un appartamento a Manhattan è ora pari a 1,19 milioni di dollari, ovvero il 13,4% in più rispetto ad un anno fa. Il numero di proprietà sul mercato è praticamente lo stesso dell’anno scorso in quanto inferiore di circa lo 0,3% rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre il numero di vendite in sospeso, ovvero quelle che hanno già un contratto preliminare firmato, è del 28,4% superiore. Il risultato è un Polso del Mercato (rapporto tra vendite in sospeso e unità disponibili) che si attesta a un livello di 0,46 (sopra lo 0,5 è considerato favorevole al venditore, sotto lo 0,3 e favorevole al compratore), confermando un mercato in equilibrio.
Mercato del lusso
La scorsa settimana a Manhattan sono stati firmati 29 contratti per immobili con prezzi a partire da 4 milioni di dollari, 2 in più rispetto alla settimana precedente.
Il mercato è stato dominato dagli immobili di tipo condo, con 22 contratti firmati, contro i 3 dei co-op ed i 4 delle townhouse. Il volume complessivo settimanale dei prezzi di richiesta ha raggiunto i 213.160.000 dollari, con un asking price mediano pari a 6.350.000 dollari. Lo sconto medio tra prezzo di richiesta iniziale e quello finale è stato del 13%.
Mercato delle locazioni
A marzo 2025, le nuove sottoscrizioni di contratti di locazione hanno continuato a crescere, segnando un aumento del 9,3% su base annua e registrando il dodicesimo incremento consecutivo. Tuttavia, l’aumento dell’offerta è stato ancora più marcato, con un balzo del 23%.
Il canone mediano ha registrato un calo di soli 5 dollari rispetto al record del mese precedente, attestandosi a 4.495 dollari, ovvero il secondo valore più alto mai rilevato.
La quota di affitti conclusi al di sopra del prezzo richiesto è salita al 21,7%, con oltre un contratto su cinque oggetto di una “bidding war” e un premio medio del 10% rispetto alla richiesta iniziale.
New York è la città più ricca al mondo
New York City è nuovamente la città più ricca del mondo, con 384.500 milionari, 818 centimilionari e 66 miliardari, secondo Henley & Partners.
Lo studio classifica le prime 50 città in base al numero di individui ad alto patrimonio netto e mette in evidenza le tendenze in materia di ricchezza, portfolio immobiliare e migrazione degli investimenti.
Queste sono le città degli Stati Uniti che si sono classificate nelle prime 10: New York City (1°), Bay Area (2°), Los Angeles (5°) e Chicago (10°). Scarica QUI lo studio completo.
Anche un parco nei piani del Casinò nelle vicinanze dell’Onu
Il Soloviev Group ha svelato i piani per un parco pubblico di circa due ettari (circa 20.000 metri quadri) lungo l’East River, parte integrante del progetto Freedom Plaza, previsto accanto alla sede delle Nazioni Unite, nel cuore di Midtown East. Firmato dallo studio OJB Landscape Architecture, il parco includerà un ampio prato centrale, quasi due chilometri di percorsi pedonali, un’area giochi per bambini, un anfiteatro, un giardino d’acqua e una passeggiata panoramica sul fiume.
Il progetto prevede anche due torri residenziali con 1.325 appartamenti, di cui 500 destinati permanentemente ad alloggi a prezzi accessibili, oltre a due hotel, un museo e un casinò che sarà gestito da Mohegan. Il museo, Museum of Freedom and Democracy, ospiterà opere d’arte e reperti storici da tutto il mondo, inclusi frammenti del Muro di Berlino. Una piazza fiancheggiata da 350 alberi accoglierà i visitatori, mentre la parte settentrionale del parco ospiterà un centro comunitario e uno spazio per eventi.
La realizzazione di Freedom Plaza dipende dall’assegnazione di una delle tre licenze per casinò nello Stato di New York, che verranno conferite entro la fine dell’anno. Altri progetti legati alle licenze sono attualmente in fase di sviluppo per Citi Field (Queens), Times Square (Manhattan) e Coney Island (Brooklyn).
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