Protocollo d’intesa Maire-Simest per la competitività della filiera del gruppo

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Maire e Simest, la società del guppo Cdp per l’internazionalizzazione delle imprese italiane, hanno siglato un Protocollo d’Intesa per l’avvio di una collaborazione nell’ambito del progetto Filiere d’impatto, con l’obiettivo di sostenere le imprese appartenenti alla filiera del gruppo in un percorso di crescita, sviluppo e competitività sul mercato, in Italia e all’estero.

Sono oltre 70 le piccole e medie imprese rappresentanti del Made in Italy che hanno partecipato all’evento tenutosi presso la sede di Maire durante cui è stato presentato l’accordo.

Il progetto, avviato da Simest sulla base degli indirizzi strategici del Ministero degli affari rsteri e della cooperazione Internazionale, offrirà alle imprese della filiera del Gruppo Maire l’accesso a finanziamenti agevolati per investimenti in sostenibilità, innovazione digitale e tecnologica, oltre che per la formazione di competenze specializzate. Le imprese della filiera riceveranno inoltre supporto nell’analisi delle opportunità di ottimizzazione ed efficientamento, oltre che nell’identificazione di nuovi mercati di riferimento e nella pianificazione di investimenti strategici.

La filiera di Maire, che opera in 50 paesi nel mondo e comprende circa 11.000 fornitori italiani, rappresenta uno degli asset strategici fondamentali per la crescita e lo sviluppo del Gruppo a livello internazionale.

Alessandro Bernini, ceo di Maire, ha dichiarato: “Questo accordo dimostra il nostro impegno nel fornire un supporto concreto alle piccole e medie imprese della nostra filiera, aumentandone la capacità innovativa e promuovendo uno sviluppo stabile e duraturo, con un impatto positivo sulle comunità locali. Siamo convinti che questo accordo con SIMEST rappresenti un passo importante verso un futuro più competitivo e responsabile per tutte le aziende coinvolte e contribuisca al rafforzamento dell’intero sistema economico italiano.”

L’ad di Simest, Regina Corradini D’Arienzo, ha dichiarato: “Sostenere le imprese della filiera è uno degli obiettivi centrali di SIMEST. L’accordo ‘Filiere d’impatto’, che abbiamo già avviato con importanti campioni industriali italiani a livello globale, e che oggi firmiamo con MAIRE, rappresenta un passo significativo in questa direzione. Grazie a questa collaborazione, insieme a MAIRE, SIMEST aiuterà le numerose aziende della filiera a individuare e realizzare gli investimenti più strategici per rafforzare la loro competitività internazionale e sostenibile. SIMEST fornirà quindi il supporto finanziario necessario, affiancando tutte le imprese – in particolare le PMI, incluse quelle che ancora non esportano – nella scelta delle geografie internazionali più adatte alla loro crescita. Questo approccio renderà più accessibili i nostri strumenti per l’internazionalizzazione, realizzati in collaborazione con Cassa Depositi e Presitti e sotto la regia del Ministero degli Esteri. Inoltre, attraverso iniziative come la Misura Africa – sviluppata con la Farnesina nell’ambito del Piano Mattei – sosterremo investimenti innovativi e sostenibili, promuovendo anche la formazione di manodopera qualificata africana. Un impegno concreto per lo sviluppo del business e per il rafforzamento delle relazioni con un continente dalle straordinarie prospettive di crescita.”

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