Sono in corso di realizzazione i lavori in Piazza San Giovanni in Laterano a Roma, tra le opere destinate a rimanere un simbolo del Giubileo 2025. Il progetto di riqualificazione è firmato da One Works, studio globale di architettura e ingegneria, e dà vita a uno spazio più accogliente e sostenibile, mantenendo la tradizionale polifunzionalità di un luogo chiave della capitale.
One Works interverrà su una superficie di 18 mila mq, antistante la Basilica, con un progetto la cui realizzazione prevede un investimento complessivo di 15 milioni di euro. L’intervento sarà sviluppato seguendo il principio chiave di conservazione e valorizzazione del passato iconico del luogo rafforzandone i caratteri distintivi, ma introducendo al contempo elementi di innovazione sul fronte della sostenibilità di materiali ed efficienza energetica e della sicurezza funzionale.
La riqualificazione si ispira agli interni della Basilica, in particolare dalla sua storica pavimentazione romana in marmo: i motivi circolari di questo intricato mosaico escono dalla chiesa per animare anche l’ampia area esterna, creando un effetto di forte continuità visiva. La piazza sarà pavimentata con pietre tradizionali romane intervallate da aree di vegetazione bassa per attenuare l’effetto isola di calore e favorire la gestione delle acque meteoriche.
L’intervento è fortemente improntato alla sostenibilità, allineandosi agli obiettivi del network C40 cui ha aderito la città di Roma. Oltre alle scelte strategiche in termini di design e materiali, è prevista l’introduzione di giochi d’acqua ludici per offrire ai passanti un piacere ricreativo e generare un effetto di raffreddamento, migliorando il microclima della piazza. Le fontane saranno completate da un’illuminazione a basso consumo energetico, progettata per valorizzare l’imponenza della facciata della Basilica.
“Reimmaginare Piazza San Giovanni in Laterano è stato un privilegio e un’emozione – ha dichiarato l’architetto Leonardo Cavalli, co-fondatore e managing partner di One Works -. Gli spazi aperti, le piazze, sono l’essenza della dimensione pubblica delle città e San Giovanni, con il suo carico religioso e civile, è uno dei massimi esempi di inclusività e condivisione. I riferimenti al disegno dei pavimenti della Basilica da un lato e l’incremento delle superfici permeabili e a verde dall’altro sottolineano la grande capacità di accoglienza, civile e religiosa, della piazza”.
I tempi di realizzazione prevedono la conclusione dei lavori entro dicembre 2024 in considerazione che il Giubileo inizierà ufficialmente l’8 dicembre del 2024 con l’apertura della Porta Santa da parte del Papa.